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Geox: ricavi consolidati del primo semestre in flessione del 39 per cento

Scritto da FashionUnited

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Geox spa, società quotata alla Borsa di Milano, ha approvato nei giorni scorsi i risultati consolidati al 30 giugno 2020. I ricavi consolidati del primo semestre 2020 si sono attestati a 243,6 milioni, in riduzione del 39,0 per cento rispetto all’esercizio precedente (-39,0 per cento a cambi costanti) impattati dalla diffusione della pandemia da Covid-19.

I ricavi dei negozi multimarca, pari al 49,8 per cento dei ricavi del Gruppo (46,5 per cento nel primo semestre 2019), si attestano a 121,4 milioni (-34,6 per cento a cambi correnti, -34,7 per cento a cambi costanti) rispetto ai 185,8 milioni del primo semestre 2019. "Il trend del semestre è dovuto esclusivamente alla chiusura temporanea per circa due mesi dei punti vendita multimarca che ha indotto i nostri clienti a: prolungare il periodo di sell-out della collezione primaverile; posticipare le consegne della stagione invernale fall winter 20; richiedere cancellazioni di parte degli ordini da ricevere nel periodo di chiusura; ridurre drasticamente i riassortimenti in stagione della collezione primavera estate 20", si legge in una nota.

Le calzature hanno rappresentato il 90,5 per cento dei ricavi consolidati

I ricavi del canale franchising, pari al 7,3 per cento dei ricavi del Gruppo, si attestano a 17,8 milioni, riportando una diminuzione del 53,0 per cento (-52,9 per cento a cambi costanti) rispetto ai 37,9 milioni del primo semestre 2019.

I ricavi dei negozi a gestione diretta che rappresentano il 42,8 per cento dei ricavi del Gruppo si attestano a 104,4 milioni di euro rispetto ai 175,8 milioni del primo semestre 2019 (-40,6 per cento a cambi correnti, -40,7 per cento a cambi costanti).

Le vendite comparabili a fine semestre si attestano a -41 per cento, sostanzialmente in linea con il trend complessivo del canale (visto che non sono intervenute variazioni di perimetro rilevanti), e riflettono l’elevata percentuale di negozi rimasta temporaneamente chiusa nel semestre (circa il 35 per cento). A oggi tutti i negozi del Gruppo sono nuovamente operativi.

“La pandemia Covid-19 ha avuto e sta avendo rilevanti ripercussioni a livello globale di carattere sanitario, economico e sociale. Geox, sin dall’inizio dell’emergenza, ha affrontato questo eccezionale contesto, preoccupandosi innanzitutto di preservare la salute delle proprie persone e adottando tutte le misure necessarie per la loro salvaguardia. I primi sei mesi di questo anno fortemente anomalo hanno evidenziato dati economici, sostanzialmente delineati dal temporaneo lockdown globale e da cambiamenti nel comportamento delle persone che sempre più delineeranno il prossimo futuro", ha sottolineato Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox.

"I numeri a fine giugno, nonostante l’incisiva azione di risparmio sui costi (-15 per cento) portata avanti nel periodo, risentono da un punto di vista economico del calo (-39 per cento) dei ricavi determinato dalla chiusura temporanea a livello mondiale sia dei nostri negozi, sia di quelli dei nostri partner per gran parte del secondo trimestre, mentre confermano da un punto di vista patrimoniale la solidità del Gruppo grazie all'attenta gestione finanziaria e del capitale circolante", si legge, ancora, nella nota.

Per quanto concerne le singole categorie merceologiche, le calzature hanno rappresentato il 90,5 per cento dei ricavi consolidati, attestandosi a euro 220,5 milioni, con un decremento del 39,5 per cento (-39,5 per cento a cambi costanti) rispetto al primo semestre 2019. L'abbigliamento è stato pari al 9,5 per cento dei ricavi consolidati attestandosi euro 23,1 milioni, rispetto a 35,2 milioni del primo semestre 2019 (-34,3 per cento a cambi correnti, -34 per cento a cambi costanti).

Foto: Geox, dall'ufficio stampa

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