Hermès: ricavi a 6,6 miliardi in nove mesi

I ricavi consolidati del gruppo Hermès dei primi nove mesi dell’anno, a fine settembre 2021, sono stati pari a 6,6 miliardi di euro, in crescita del 57 per cento a tassi di cambio costanti e +54 per cento a cambi correnti. Nel terzo trimestre i ricavi consolidati del gruppo hanno raggiunto i 2,367 miliardi. “La crescita delle vendite è stata eccezionale a +31 per cento a tassi di cambio costanti rispetto al 2020 e ha raggiunto il +40 per cento su due anni”, si legge in una nota dell’etichetta francese.

L’attività ha beneficiato di una ripresa delle vendite in Europa, un’accelerazione in America e una dinamica sostenuta in Asia.

Nei primi nove mesi dell’anno, le vendite nei negozi del gruppo sono aumentate del 60 per cento

“La performance del terzo trimestre riflette un un anno atipico, durante il quale continuiamo i nostri investimenti strategici e acceleriamo la creazione di posti di lavoro. In un mondo che rimane instabile, l’equilibrio tra i nostri sedici mestieri e tra le nostre sedi nel mondo ci permette di andare avanti con ottimismo e cautela, continuando a creare oggetti belli, di alta qualità e sostenibili, oggetti sostenibili”, ha spiegato Axel Dumas, presidente esecutivo di Hermès.

Alla fine di settembre 2021, tutte le aree geografiche hanno confermato la loro forte crescita, ciascuna registrando una crescita a due cifre nel terzo trimestre rispetto al 2019. Nei primi nove mesi dell’anno, le vendite nei negozi del gruppo sono aumentate del 60 per cento a tassi di cambio costanti rispetto allo scorso anno, e del 43 per cento rispetto al 2019. La rete ha continuato a svilupparsi con aperture ed estensioni di negozi, e le vendite online sono aumentate in tutto il mondo.

L’Asia escluso il Giappone (+63 per cento e +69 per cento in due anni) ha continuato a vedere un’attività sostenuta, guidata da un eccellente terzo trimestre (+29 per cento e +67 per cento su due anni), specifica la nota.

L’America (+85 per cento e +30 per cento su due anni) ha subito una forte accelerazione a fine settembre, grazie a una performance eccezionale nel terzo trimestre (+48 per cento e +40 per cento su due anni).

L’Europa esclusa la Francia (+45 per cento e +7 per cento su due anni), e Francia (+40 per cento e -6 per cento su due anni), hanno “fortemente recuperato nel terzo trimestre, con una crescita a due cifre rispetto al 2019 (rispettivamente +23 per cento e +13 per cento.

Il negozio di Milano ha riaperto a luglio dopo i lavori di ristrutturazione e ampliamento, con due piani in più.

Le vendite della divisione Pelletteria e selleria (+46 e +27 per cento su due anni) hanno beneficiato di consegne significative nel terzo trimestre e da una domanda sostenuta.

La linea di business Seta e tessile (+63 per cento e +10 per cento su due anni) ha registrato una buona performance, sottolinea il management nella nota.