• Home
  • News
  • Business
  • Salvatore Ferragamo: ricavi a 1,4 miliardi di euro nel FY 2019

Salvatore Ferragamo: ricavi a 1,4 miliardi di euro nel FY 2019

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more

Business

Il consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. I ricavi dell’esercizio 2019 del Gruppo Salvatore Ferragamo sono risultati in crescita del +2,3 per cento. Il risultato operativo lordo escluso ha registrato una flessione del -4,3 per cento.

L'utile netto ha messo a segno un +1,7 per cento e la posizione finanziaria netta è stata pari a 172 milioni di euro.

l canale distributivo retail ha registrato, al 31 dicembre 2019, ricavi consolidati in aumento del 2,4 per cento

Numeri alla mano, nell'esercizio 2019, l'azienda ha realizzato ricavi consolidati pari a 1.377 milioni di euro, riportando un aumento del 2,3 per cento a tassi di cambio correnti (+1,3 per cento) rispetto ai 1.347 milioni di euro registrati nell’esercizio 2018. I ricavi del quarto trimestre 2019 hanno registrato un aumento del 2,1 per cento a tassi di cambio correnti e sono rimasti stabili (-0,1 per cento) a cambi costanti, si legge in una nota dell'azienda fiorentina.

Al 31 dicembre 2019 la rete distributiva del Gruppo, composta da un totale di 654 negozi, poteva contare su 393 punti vendita diretti e 261 punti vendita monomarca operati da terzi nel canale wholesale e travel retail, nonché sulla presenza nei principali department store e specialty store multimarca di alto livello.

Il canale distributivo retail ha registrato, al 31 dicembre 2019, ricavi consolidati in aumento del 2,4 per cento (+1,1 per cento a tassi di cambio costanti), con un andamento del +1,1 per cento a tassi e perimetro costanti (like-for-like), rispetto allo stesso periodo del 2018.

Nel solo quarto trimestre 2019 i ricavi retail sono saliti del 2,0 per cento (-1,0 per cento a tassi di cambio costanti), con un andamento like-for-like del +0,2 per cento.

Il canale wholesale ha riportato, al 31 dicembre 2019, Ricavi in aumento del 3,1 per cento (+3 per cento a tassi di cambio costanti), grazie soprattutto al buon andamento del canale travel retail.

Nel solo quarto trimestre 2019 i ricavi wholesale sono saliti del 2,6 per cento a tassi di cambio costanti.

.

Per quanto riguarda le singole aree geografiche, l'Asia Pacifico si riconferma il primo mercato in termini di ricavi per il Gruppo, in aumento dell'1,1 per cento (+0,7 per cento a tassi di cambio costanti3), rispetto all’esercizio 2018.

In particolare, i negozi diretti in Cina hanno registrato un solido aumento delle vendite, pari al +13,8 per cento nell’intero esercizio 2019 (+12,6 per cento a tassi di cambio costanti).

La performance del quarto trimestre 2019 nell’area ha continuato a essere fortemente impattata negativamente dalla difficile situazione geopolitica in corso a Hong Kong, dove le vendite retail sono scese a cambi costanti di oltre il 50 per cento rispetto al quarto trimestre del 2018.

L’area Emea ha registrato, nel corso dell’esercizio 2019, un aumento dei ricavi del 5,3 per cento (+5,1 per cento a tassi di cambio costanti) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un’ulteriore accelerazione nel quarto trimestre (+9,4 per cento a tassi di cambio costanti) soprattutto grazie alla performance a doppia cifra del canale retail.

L’area del Nord America ha registrato, nel corso del 2019, un aumento dei ricavi pari allo 0,7 per cento, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2018, con un andamento positivo nel quarto trimestre 2019 (+2,2 per cento a tassi di cambio costanti).

Il mercato giapponese nell’esercizio 2019 ha registrato una diminuzione dei ricavi dello 0,5 per cento (-2,8 per cento a tassi di cambio costanti), penalizzato soprattutto nell’ultimo trimestre dell’anno (-9,5 per cento a tassi di cambio costanti) dall’aumento dell'imposta sui consumi da ottobre 2019.

L’area del Centro e Sud America ha registrato un aumento del 7,1 per cento (+4,6 per cento a tassi di cambio costanti).

Foto: Salvatore Ferragamo website

Salvatore Ferragamo