Salvatore Ferragamo ricavi in flessione del 30,6 per cento nel primo trimestre
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I ricavi consolidati di Salvatore Ferragamo per il primo trimestre 2020 ammontano a 220 milioni di euro in diminuzione del 30,6 per cento a cambi correnti e del 31,4 per cento a cambi costanti, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2019.
Ieri, il consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo spa, società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, riunito sotto la presidenza di Ferruccio Ferragamo, ha esaminato i dati preliminari del primo trimestre 2020 .
La performance del Gruppo si è deteriorata, nei mesi di febbraio e marzo, a seguito del rapido diffondersi della pandemia Covid-19
Il gruppo, si legge in una nota, ha registrato una solida performance nel mese di gennaio in tutti i mercati principali, che si è poi progressivamente deteriorata, nei mesi di febbraio e marzo, prima in Cina e in Asia e successivamente in Europa, in America e nel resto del mondo, a seguito del rapido diffondersi della pandemia dovuta al nuovo coronavirus, conosciuto come Covid-19.
Le conseguenti decisioni negli Stati in materia di divieti e di blocchi delle attività commerciali e del traffico internazionale, hanno portato alla chiusura della maggior parte della rete distributiva del Gruppo negli stessi paesi e a una significativa diminuzione del traffico nella restante parte.
Il canale distributivo retail, fortemente impattato, nei mesi di febbraio e marzo, dalla progressiva chiusura di grandissima parte della rete distributiva e dalla significativa carenza di traffico nella restante parte, ha registrato, al 31 marzo 2020, ricavi consolidati in diminuzione del 28,6 per cento (-29,4 per cento a tassi di cambio costanti).
Il canale wholesale ha riportato rìricavi in calo del 33,7 per cento (-34,8 per cento a tassi di cambio costanti), anche penalizzato dalle cancellazioni di ordini, in particolare nel canale travel retail, e ulteriormente sfavorito dal confronto con il primo trimestre 2019 che beneficiava delle spedizioni recuperate dal quarto trimestre 2018.
Ieri, inoltre, è stato deciso di posticipare l'assemblea dei soci, all'8 maggio 2020.
A marzo il consiglio di amministrazione ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. I ricavi dell’esercizio 2019 del Gruppo Salvatore Ferragamo sono risultati in crescita del +2,3 per cento. Il risultato operativo lordo escluso ha registrato una flessione del -4,3 per cento.
L'utile netto ha messo a segno un +1,7 per cento e la posizione finanziaria netta è stata pari a 172 milioni di euro.
Numeri alla mano, nell'esercizio 2019, l'azienda ha realizzato ricavi consolidati pari a 1.377 milioni di euro, riportando un aumento del 2,3 per cento a tassi di cambio correnti (+1,3 per cento) rispetto ai 1.347 milioni di euro registrati nell’esercizio 2018. I ricavi del quarto trimestre 2019 hanno registrato un aumento del 2,1 per cento a tassi di cambio correnti e sono rimasti stabili (-0,1 per cento) a cambi costanti.
Foto: Salvatore Ferragamo website