Salvatore Ferragamo: utile a +17 percento nel FY 2016

Salvatore Ferragamo ha archiviato l'esercizio 2016 con ricavi pari a 1.438 milioni di euro (+1 percento rispetto ai 1.430 milioni del 2015) e un Ebitda di 324 milioni di euro (stabile).

L'utile netto di pertinenza del gruppo è risultato pari a 202 milioni di euro, +17 percento rispetto ai 173 milioni dell'esercizio precedente. "L'utile netto riportato nell'esercizio 2016 include i benefici, cumulati per gli esercizi 2015 e 2016, relativi al raggiunto accordo sul Patent Box", ha spiegato il management in una nota della società.

Il gruppo Ferragamo ha una rete distributiva composta da un totale di 683 negozi

Il consiglio di amministrazione ha proposto il mantenimento del dividendo a 0,46 euro. L'indebitamento finanziario netto è passato dai 10 milioni di fine 2015 a 8 milioni.

I ricavi del quarto trimestre 2016, confermando un miglioramento del trend delle vendite, hanno registrato un aumento del 4 percento (+2 percento a cambi costanti). "Le vendite retail della prima parte dell’anno 2017 hanno confermato, rafforzandolo, questo andamento", ha sottolineato il management nella nota.

Per quanto riguarda le singole aree geografiche, la zona Asia Pacifico si riconferma il primo mercato in termini di ricavi, con un fatturato che rappresenta il 36 percento del totale, in crescita per l’intero esercizio dell'1 percento. L’area Europa ha registrato nel corso del 2016 una diminuzione dei ricavi del 4 percento. Nel solo quarto trimestre la diminuzione è stata del solo 2 percento, seppure penalizzata dalla difficile base di confronto, grazie soprattutto a un ulteriore miglioramento del trend del business retail (-1 percento rispetto al -9 percento nei primi nove mesi del 2016).

L’area del Nord America ha registrato nell’esercizio 2016 un incremento di oltre 4 percento (-2 percento a cambi costanti) rispetto al 2015. Il mercato giapponese nell’intero esercizio ha avuto un andamento stabile, ma in aumento del 3 percento nel solo quarto trimestre, nonostante la difficile base di confronto.

L’area del Centro e Sud America ha visto, nel corso del 2016, una crescita pari al 6 percento con una accelerazione nel quarto trimestre (+12 percento). La crescita a cambi costanti è risultata ancora più significativa ed è stata pari al 16 percento per l’intero esercizio 2016 e al 23 percento nel quarto trimestre.

Al 31 dicembre 2016 la rete distributiva del gruppo, composta da un totale di 683 negozi, poteva contare su 402 punti vendita diretti e 281 punti vendita monomarca operati da terzi nel canale wholesale e travel retail, nonché sulla presenza nei principali department store e specialty store multimarca di alto livello.

Il canale distributivo retail ha registrato ricavi consolidati in incremento di oltre 2 percento (+5 percento nel solo quarto trimestre) rispetto all’esercizio 2015. A cambi costanti il trend è stato in calo dell'1 percento.

Il canale wholesale ha registrato una diminuzione del 2 percento rispetto all’esercizio 2015, penalizzato soprattutto dal mercato americano.

Foto: Ferragamo press office