Versace punta a 850 milioni nel 2017

Obiettivo quotazione per Versace. A ribadirlo, ieri, a Milano, durante il settimo Luxury Summit del Sole 24 Ore, è stato l'amministratore delegato Gian Giacomo Ferraris.

Il manager ha sottolineato che il marchio della medusa cresce a un tasso del 20-21 percento annuo e nel 2017 potrebbe raggiungere gli 850 milioni di euro.

La maison ha archiviato il 2014, primo anno con il fondo Blackstone socio di minoranza, con vendite retail pari a 310,8 milioni (+16,1 percento rispetto all'anno precedente) legate all'apertura di nuovi negozi. Il canale wholesale ha registrato un incremento delle vendite del 17,7 percento a 195,7 milioni.

La quotazione potrebbe arrivare nel 2018

I ricavi del primo trimestre "confermano una forte crescita a doppia cifra", aveva detto qualche mese fa l'amministratore delegato.

Secondo le stime di Ferraris il giro d'affari della griffe quest'anno dovrebbe raggiungere 650 milioni di euro circa. "L'azienda, pur essendo familiare", ha osservato il manager, "ha un assetto manageriale, proprio in vista della quotazione”.

La quotazione potrebbe essere in agenda per il 2018.

Nel 2014, in Nord America i ricavi sono cresciuti del 28,8 percento dopo due esercizi consecutivi a oltre +30 percento l'anno; in Asia sono aumentati del 15,7 percento e in Europa del 13,7 percento.

Il capitale portato dal socio Blackstone, che lo scorso aprile ha rilevato il 20 percento della griffe, ha contribuito allo sviluppo del canale retail con l'apertura di oltre 40 store diretti. Nel corso dell'anno è in agenda l'apertura di altri 30 negozi in Usa, Europa, Asia e Giappone.