Pelletteria: export a 4,4 miliardi nei primi nove mesi 2014

Anche nel 2014 sono stai i mercati esteri a svolgere un ruolo trainante per il settore delle pelletteria. L’export nei primi 9 mesi dell’anno è ammontato a 4,4 miliardi di euro con una dinamica di crescita più contenuta rispetto agli anni precedenti ma soddisfacente considerando le difficoltà di mercati come quello russo e quello giapponese.

Questi alcuni dei dati rilasciati a ridosso della 107esima edizione di Mipel, The Bagshow, la fiera del settore che si svolgerà dal 15 al 18 febbraio a Milano, presso i padiglioni 8 e 12 di Fieramilano-Rho.

Alla mostra di pelletteria e accessori saranno presentate le collezioni autunno-inverno 2015 di circa 300 brand.

Mipel andrà in scena dal 15 al 18 febbraio

Sono quattro i settori della fiera: design studios, lo spazio dedicato ai trend setter; panorama in cui anche le aziende internazionali trovano un palcoscenico dove presentarsi; punto.it, un’area dedicata alle etichette che producono almeno l’80 percento dei prodotti in Italia e, infine, extra: territorio aperto a chi vuole esprimere la creatività del proprio brand su uno stand non inferiore a 70 metri quadrati.

Tornando ai dati economici, sul fronte del mercato domestico, anche nel 2014, fanno sapere gli organizzatori della kermesse, sono state riscontrate le difficoltà in atto da qualche anno. "Una situazione recessiva, penalizzante per molte aziende di pelletteria che hanno dovuto trovare nelle vendite all’estero molto spesso l’unica possibilità di rimanere nel mercato", si legge nella nota diffusa dagli organizzatori.

I consumi hanno visto una flessione complessiva in quantità superiore al 3 percento che va ad aggiungersi agli arretramenti registrati negli ultimi 2,3 anni.

Per quanto riguarda i principali mercati di sbocco dell'export da gennaio a settembre 2014, sono da segnalare le crescite di Regno Unito (+11 percento), Spagna (+10 percento), Germania (+8 percento) e Francia (+5 percento).

Fuori dall’Europa hanno mostrato dinamiche espansive gli Stati Uniti (+9 percento), la Cina (+12 percento), Hong Kong (+6 percento) e la Corea del Sud (+5,5 percento). In Brasile e Croazia, le esportazioni, pur con valori molto contenuti, sono aumentate rispettivamente del 43 percento e del 36 percento.

In forte contrazione, invece, l’export in Russia (- 15 percento) e Giappone (-7 percento).

Foto: Giorgio Cannara, presidente Mipel

Foto: Mipel