Mfw: K-Way ha sfilato con la collezione R&d

Il Gruppo BasicNet ieri, al Museo della Permanente di Milano, ha portato in passerella K-Way, marchio che quest'anno compie 60 anni. Come ha spiegato a FashionUnited, Paola Marangoni dell'uffico creativo di K-Way, la collezione R&d autunno inverno 25 è genderless ma contiene anche capi di forgia maggiormente femminile come il cappotto burgundy lungo fino ai piedi, contraddistinto dalla classica zip tricolore di K-Way. "Per questa collezione non abbiamo previsto capi imbottiti, ma abbiamo pensato al layering, in virtù di un clima che sta cambiando e che non è più caratterizzato da temperature rigide", ha sottolineato Marangoni.

"La collezione", ha aggiunto Lorenzo Boglione, vicepresidente di BasicNet spa e amministratore delegato di K-Way spa e di Sebago srl, è "un omaggio alle radici del brand, al suo spirito innovatore e alla sua icona intramontabile: la giacca antipioggia". E il caso ha voluto che proprio mentre le modelle e i modelli solcavano la passerella, la pioggia bagnasse Milano.

L'allestimento, colorato come è il marchio K-Way (che, assieme a Kappa, Robe di Kappa, Jesus Jeans, Superga, Sabelt, Briko e Sebago, fa capo al Gruppo BasicNet), sia oggi, sia nell'immaginario collettivo plasmato da 60 anni di articoli pensati per proteggere dalla pioggia, è stato curato dall’artista Agostino Iacurci.

In passerella, dove leggerezza e praticità hanno dato vita a look iconici curati dalla stylist Elena Tejedor, non poteva mancare il Le Vrai, la giacca antipioggia che dal 1965 ha protetto generazioni intere dalle intemperie. Presenti anche i capispalla a guscio. Le linee sono pulite e prive di imbottiture voluminose. "La cappa è un elemento su cui abbiamo puntato molto", ha raccontato Boglione. La mantella, infatti, è emblema del modus operandi della collezione: un capo che, pur richiamando concettualmente il Le Vrai, che nasceva come mantella, si reinventa con un design moderno e una funzionalità che ne ridefinisce completamente il ruolo.

La palette di colori va dal blu, al giallo, all'arancione, cui si somma anche il burgundy.

A completare la collezione, una capsule collection in collaborazione con il marchio francese Cahu, che ha portato alla realizzazione di borse realizzate in Pvc e nel nylon del Le Vrai 4.0. Contrasti materici, design funzionale, e una palette cromatica vibrante caratterizzano la capsule.