• Home
  • News
  • Retail
  • Saldi invernali al via il 5 gennaio

Saldi invernali al via il 5 gennaio

Scritto da FashionUnited

loading...

Scroll down to read more

Retail

Al via domenica 5 gennaio la stagione dei saldi. La data di inizio degli sconti è uguale per tutte le regioni italiane, mentre si differenzia la durata dei saldi stessi. In Lombardia, per esempio, gli sconti di fine stagione dureranno fino al 5 marzo, così come in Abruzzo e in Emilia Romagna. In Veneto, invece, la stagione dei saldi si concluderà il 31 marzo, in Molise il 4 marzo.

In Basilicata gli sconti ci saranno fino al primo di marzo, mentre in Calabria fino al 28 febbraio. In Campania, invece, la stagione dei saldi terminerà il 2 aprile e in Umbria il 4 marzo. Nelle Marche i negozi faranno gli sconti sulla merce invernale fino al primo marzo e in Friuli Venezia Giulia fino al 31 marzo. Il 28 febbraio sarà la data che porrà fine ai ribassi in Piemonte, Lazio e Puglia.

In Lombardia i saldi invernali termineranno il 5 marzo

La Liguria concluedrà i saldi invernali il 18 febbraio, la Sicilia il 15 marzo, la Sardegna il 4 marzo, così come la Valle d'Aosta. Il Trentino Alto Adige, invece, chiuderà la stagione dei saldi il 16 gennaio.

Anche quest'anno le principali associazioni dei consumatori mettono in guardia i clienti dei negozi dai possibili "bidoni".

Per citare qualche consiglio dell’Unione nazionale consumatori i clienti, in caso di acquisto di prodotti difettosi, devono conservare sempre lo scontrino. Non è vero che i capi in saldo non si possono cambiare. Valgono le regole di sempre. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso. Inoltre, le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce messa in saldo deve essere l’avanzo della stagione che sta finendo, non fondi di magazzino. L'associazione consiglia di tenersi alla larga da quei negozi che avevano i ripiani semivuoti prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei capi più svariati.

L'Unione nazionale consumatori consiglia anche di confrontare sempre i prezzi. "Non fermatevi mai al primo negozio, ma confrontate i prezzi di più esercizi. A volte basta un giro in più per evitare l’acquisto sbagliato", suggerisce l'associazione.

Diffidare degli sconti esagerati è un altro suggerimento. "Gli sconti superiori al 50 per cento spesso nascondono merce non esattamente nuova o prezzi vecchi gonfiati", suggerisce l'Associazione.

Anche servirsi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale si conosce già il prezzo o la qualità, così da poter valutare autonomamente la convenienza dell’acquisto, pare un'altra regola utile da rispettare.

Quanto alla prova dei capi: non c’è l’obbligo da parte del negoziante ma è rimesso alla discrezionalità del negoziante. Naturalmente il consiglio è di diffidare di quei negozianti che non vogliono far provare i capi di abbigliamento.

Foto: Pexels

saldi