Statistiche della moda Italia
Statistiche nazionali
| Popolazione: | 59.24 milioni (2021) Fonte: Eurostat, November 2022 |
| Forza lavoro: | 24,954,973 (2021) Fonte: World Bank Bank Open Data |
| Disoccupazione: | 7,8% (Settembre 2022) Tradingeconomics.com based on data from National Institute of Statistics (ISTAT) |
| Pil reale pro capite: | 26.710 (in 2021) Fonte: Eurostat, November 2022 |
Occupazione nel settore di abbigliamento e tessile: 350 mila
Economia
L’Italia è all’ottavo posto per Prodotto interno lordo (Pil) più grande del mondo. È anche la terza economia della zona euro. Nel 2020 l’Italia ha contribuito al Prodotto interno lordo dell’Unione europea per il 12,4%.
Fonte: Investopedia article 'The Top 25 Economies in the World', based on The World Bank data GDP 2020. Last updated in September, 2022. & writes CBS in an article in July 2021 based on information by Eurostat.
Reddito familiare e potere d’acquisto
Nel 2019, il reddito disponibile delle famiglie italiane per abitante, corretto per l’inflazione, ammonta a 23.000 euro (per abitante).
Fonte: writes CBS in an article in July 2021 based on information by Eurostat (Adjusted gross disposable income of households per capita in PPS)
Nel 2019 l’Italia ha registrato un potere d’acquisto medio di 17.799 euro pro capite per spese e risparmi, superando di circa il 21% la media europea che si è attestata a 14.739 euro.
Ci sono differenze significative nella distribuzione del potere d’acquisto tra il nord, che è più ricco, e il sud dell’Italia, più povero. Tutte le province nelle prime dieci posizioni per potere d’acquisto si trovano nel nord Italia. Il primo posto va alla provincia della capitale della moda Milano con un potere d’acquisto di 25.077 euro pro capite, che supera di quasi il 41% la media nazionale e di circa il 70% la media europea.
Source: GfK Purchasing Power Europe 2019, October 2019.
Consumi di abbigliamento: quanto spendono gli italiani per la moda
Consumi di abbigliamento: quanto spendono gli italiani per la moda
Nel 2018 l’Italia è stata il terzo consumatore di abbigliamento dell’Unione Europea. La spesa per i consumi delle famiglie in Italia è stata di 52,4 miliardi di euro per l’abbigliamento. Solo il Regno Unito e la Germania hanno speso di più (rispettivamente 65,4 e 52,4 miliardi di euro).
Source: Consumer spending on clothing in the European Union 2018, by country, Statista, July 2021
Spesa delle famiglie per abbigliamento e calzature in Italia nel 2020: 5,4%. A titolo di confronto i dati indicano che gli europei spendono in media il 4,1% della spesa totale delle famiglie per abbigliamento e calzature.
Fonte: Household expenditure by category, European Union, 2020 (as % of total expenditure), Eurostat.
Gli italiani spendono in media 710 euro all’anno per l’abbigliamento. La media europea è di 490 euro. Gli italiani sono al quinto posto nella classifica, dietro al Lussemburgo, all’Austria, ai Paesi Bassi e alla Danimarca.
Da Facts & Key Figures 2022 Euratex report. Fonte: EU household consumption of clothing in 2020, per capita. Eurostat.
Italia: un’industria della moda vivace
Il settore tessile e della moda è un settore economico chiave in Italia. Sede di alcune delle case di moda e dei marchi di lusso più famosi al mondo, tra cui Bottega Veneta, Gucci, Prada, Versace, Giorgio Armani, Missoni, Moschino, Roberto Cavalli, Valentino e Dolce & Gabbana, l’Italia occupa un posto speciale nel mercato globale della moda e dell’abbigliamento.
Fonte: Sistema Moda Italia, from The Italian Textile Industry - a Key Economic report, published by ITMA Services, organiser of ITMA 2023, 2022 ITMA Services.
“Il settore italiano della moda, del tessile e degli accessori è uno dei più importanti al mondo per fatturato generato, numero di addetti e numero di aziende coinvolte”, ha affermato Claudio Marenzi, ex presidente di Confindustria moda, attualmente presidente di Pitti Immagine e ceo e presidente di Herno e Montura.
L’industria italiana della moda: fatturato, imprese e addetti
Fatturato Moda + settori
| 2019 | 2020 | 2021 | Previsione 2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Fatturo Moda + settori collegati in million €: | 90 237 | 68 761 | 83 338 | 96672 |
| Variazione % | 0.8% | -23.8% | 21.2% | 16.0% |
Fonte: Fashion Economic Trends. Fonte: Camera Nazionale della Moda Italiana, December 2022 (press conference for the launch of next men’s fashion week).
Nel 2020 il settore comprende 58mila imprese e 560mila lavoratori (ultimi dati disponibili)
Fonte: Fashion Economic Trends Fonte: Camera Nazionale della Moda Italiana, Dicembre 2022.
Manifattura e produzione
The highest concentration of fashion manufacturing activities in the EU can be found in Italy.
Fonte: European Union website, Fashion and high-end industries in the EU
“‘Made in italy nella moda è sinonimo di esclusività. Sono il know-how e la sapiente lavorazione artigianale che li posizionano nel mercato globale”, ha affermato Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine e ceo e presidente di Herno e Montura.
La moda è il secondo settore manifatturiero italiano. Occupa direttamente quasi 600.000 lavoratori e altrettanti indirettamente, attraverso il commercio al dettaglio e i servizi correlati.
“Ancora una volta Milano conferma la sua centralità come capitale della moda maschile, grazie alla presenza delle più alte eccellenze italiane, ma anche di una serie di progetti e attori internazionali innovativi e all’avanguardia", ha detto, a dicembre 2022, durante la conferenza stampa di presentazione della fashion week, Carlo Capasa, presidente di Camera Nazionale della moda Italiana, come riportato da FashionUnited (Milano fashion week men’s collection al via il 13 gennaio (fashionunited.it). “Creatività, innovazione, qualità e sostenibilità continuano a essere le leve principali per il continuo sviluppo del sistema della moda maschile italiana”. Il lusso italiano è conosciuto per l’artigianalità dei maestri artigiani per i distretti italiani che lavorano la pelle e gli accessori del centro e nord Italia (Toscana, Marche, Veneto e Piemonte), come scrive Wikipedia.
Numero di produttori di abbigliamento in Italia nel 2019: 29,774.
Source: Statista.
Secondo Statista, il fatturato dell’industria dell’abbigliamento in Italia è di 27,2 miliardi di euro nel 2020.
Source: Statista.
L’Italia produce anche molte scarpe: rappresenta circa il 50% della produzione di scarpe nell’UE.
Writes the European Commission on its website, based on CIRCABC database data
L’Italia è il maggior protagonista all’industria tessile e dell’abbigliamento nella Ue
Secondo Euratex, l’Italia è il maggior protagonista dell’industria tessile e dell’abbigliamento dell’Ue in termini di fatturato, occupazione ed esportazioni.
Numeri alla mano, l’Italia è il primo Stato: rappresenta il 36% del fatturato dell’industria tessile e dell’abbigliamento dell’Ue. La Germania rappresenta il 15%, la Francia il 10% e la Spagna il 7%.
L’Italia, inoltre, ha il maggior numero di occupati in tutta l’Ue con una quota di occupazione del 22%, seguita dalla Romania con l'11%, dalla Polonia con l'11% e dal Portogallo con il 9%.
L’Italia è il maggior esportatore dell’Ue. Rappresenta il 27% delle esportazioni, seguita dalla Germania con il 19%, dalla Spagna con l'11% e dalla Francia con l'11%.
Italia: import ed export
| Moda + settori collegati | 2019 | 2020 | 2021 | Previsione 2022 |
|---|---|---|---|---|
| Export (mln €) | 71 552 | 56 168 | 67 963 | 80 877 |
| Import (mln €) | 39 285 | 34 677 | 41 349 | 52 840 |
Fonte: Fashion Economic Trends. Fonte: Camera Nazionale della Moda Italiana, December 2022
Come sottolineato nel paragrafo precedente, l’Italia è il più grande esportatore di abbigliamento dell’Ue Nel 2020 l’Italia ha esportato 10 miliardi di euro di abbigliamento verso Paesi non membri dell’Ue, pari al 33% del totale delle esportazioni di abbigliamento extra-Ue in termini di valore. Dopo l’Italia vengono la Germania (con 5 miliardi di euro, 17%), la Spagna (con 4 miliardi di euro, 14%) e la Francia (quasi 4 miliardi di euro, 13%).
Fonte: Eurostat news 'Where do our clothes come from?', April 2021 & Statista Chart Where The EU Imports Its Clothes From 2021, April 2021
Principali partner commerciali
Nel 2020, i principali partner commerciali dell’Italia nel settore tessile e dell’abbigliamento sono stati Germania, Francia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti per le esportazioni. Cina, Spagna, Germania, Francia e Bangladesh sono stati i principali partner per le importazioni.
Fonte: Worldbank 'Italy Textiles and Clothing Exports, imports, tariffs, by country and region 2020'
I marchi più in voga della moda sono italiani
La casa di moda di lusso Gucci ha mantenuto il suo posto come marchio più caldo al mondo e continua, così, a regnare sovrano, secondo l’ultimo Lyst Index (October 2022).
Gucci ha conquistato la vetta a settembre 2022, quando la griffe di proprietà di Kering è balzata agli onori della cronaca dei giornali facendo sfilare 68 coppie di gemelli identici, durante la settimana della moda di Milano.
Il marchio italiano Prada è salito di una posizione, aggiudicandosi il secondo posto, in seguito alle notizie dell’agosto 2022 che indicavano una valutazione di 1 miliardo di dollari per una nuova quotazione alla Borsa di Milano. Le ricerche del marchio sono aumentate del 44% in quel trimestre.
In salita di un posto anche la casa di moda italiana Valentino, che ha presentato la campagna Pink PP. (
Source: Lyst, October 2022.) </p”>
Miu Miu è stato nominato marchio dell’anno 2022. (
Lyst, 30 November 2022.)
Ecommerce
In Italia, circa l'80% della popolazione è utente di Internet, una percentuale inferiore rispetto al resto d’Europa. Il 59% degli italiani che utilizzano internet sono compratori online. Oltre il 50% ha acquistato online almeno una volta nell’arco di tre mesi, secondo lo Europe E-commerce Report 2022.
La maggior parte di chi fa shopping online in Italia acquista da rivenditori multicanale. La combinazione di acquisti offline e online è più diffusa per le categorie di prodotti moda e bellezza.
La moda è la più grande categoria di prodotti in Italia In Italia, la moda rimane la categoria di prodotto più popolare per quota di fatturato dell’ecommerce. Nel 2021, la moda rappresenterà oltre un quinto delle vendite online.
Source: E-commercenews.eu, E-commerce in Italy.
Last update: November 2022.
Sources
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Sorgenti: Eurostat, CIA, ILO, WTO, IBISWorld, OECD, Comtrade (UN), Euratex, CSO, I.Stat
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General data
| Population: | 447,0 million (1 January 2022) |
| Labor force: | 195,7 million (in the third quarter of 2021) |
| Unemployment rate: | 6,2% (April 2022) |
| GDP per capita (PPS): | 27.830 (in 2021) |
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Sources: Eurostat, CIA, ILO, WTO, IBISWorld, OECD, Comtrade (UN), Euratex, CSO
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