Aeffe: fatturato a 325 milioni nel 2021
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Il Gruppo Aeffe ha conseguito nell’esercizio 2021 ricavi per 324,6 milioni rispetto ai 269,1 milioni del 2020 (+20,8 per cento a tassi di cambio costanti, +20,6 per cento a tassi di cambio correnti).
In un contesto di crescita generalizzata in tutte le aree geografiche e canali distributivi, il Gruppo ha registrato una forte accelerazione in particolare negli Stati Uniti (+41,4 per cento), in Greater China (+23 per cento), in Europa Continentale (+24,5 per cento) e nell’online diretto.
I ricavi della divisione prêt-à-porter sono stati pari a 220,2 milioni, +11,7 per cento a cambi costanti rispetto al 2020
La società con sede a San Giovanni in Marignano, quotata al segmento Star di Borsa Italiana, che opera con i marchi Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini, ha approvato i dati preliminari consolidati relativi al fatturato dell’esercizio 2021.
Nel dettaglio, i ricavi della divisione prêt-à-porter sono stati pari a 220,2 milioni di euro, registrando un incremento dell’11,7 per cento a cambi costanti rispetto al 2020 (+11,5 per cento a cambi correnti).
I ricavi della divisione calzature e pelletteria hanno segnato un aumento del 30,2 per cento, sia a cambi costanti sia a cambi correnti, al lordo delle elisioni tra le due divisioni e sono ammontati a 139,9 milioni di euro.
“Siamo soddisfatti della crescita a doppia cifra del fatturato e del positivo contributo di tutti i nostri brand, sia nel canale wholesale sia retail, trainato anche dal consolidamento della presenza online. A livello globale registriamo segnali incoraggianti anche per i prossimi mesi, come testimoniato dalla significativa progressione soprattutto in Europa, Stati Uniti e Greater Cina, ove nel corso del prossimo semestre svilupperemo un nuovo progetto di distribuzione diretta per Moschino”, ha sottolineato, attraverso una nota, Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe.
Nel 2021 il Gruppo ha registrato crescite a doppia cifra in tutti i mercati in cui opera, con incrementi molto sostenuti in Europa, Asia, Resto del mondo e America.
In Asia e nel Resto del mondo, il gruppo ha conseguito ricavi per 65,4 milioni di euro, con un’incidenza sul fatturato del 20,1 per cento, in aumento del 21,2 per cento a cambi costanti rispetto allo stesso periodo del 2020. L’area della Greater China ha trainato la crescita riportando una progressione del 23 per cento.
A tassi di cambio costanti, le vendite in America, con un’incidenza sul fatturato del 6,7 per cento, hanno registrato una crescita pari al 41,4 per cento, grazie all’ottimo andamento sia del canale wholesale sia del canale retail, incluso l’online. Nel 2021 le vendite in Europa, con un’incidenza sul fatturato del 32,5 per cento, hanno riportato un aumento del 24,5 per cento, principalmente in virtù del trend positivo di Germania, Gran Bretagna ed Est Europa nel canale wholesale. Il retail ha continuato a essere influenzato parzialmente dal limitato afflusso di turisti. Le vendite sul mercato italiano sono aumentate del 15 per cento a 132,1 milioni, rispetto al 2020.
Il canale wholesale, che rappresenta il 73,6 per cento del fatturato, ha registrato una crescita del 22,6 per cento a tassi di cambio costanti. Le vendite dei negozi a gestione diretta, incluso l’online diretto, (canale retail), pari al 22,2 per cento delle vendite del Gruppo mostrano segnali di recupero grazie al progressivo allentamento delle restrizioni alla circolazione internazionale delle persone. Il canale retail ha evidenziato un incremento del 13,7 per cento a tassi di cambio costanti rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio.