Aeffe spa: ricavi in flessione del 13,4 per cento nel Q1

Aeffe ha archiviato il primo trimeste con ricavi consolidati pari a 80,2 milioni di euro, rispetto agli 93,2 milioni dello stesso periodo del 2023, con un decremento del 13,4 per cento a cambi costanti (-14 per cento a cambi correnti). Oggi il consiglio di amministrazione di Aeffe spa, società del lusso, quotata al segmento Euronext Star Milan del mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, che opera nel settore del prêt-à-porter, delle calzature e della pelletteria con marchi internazionali, tra cui Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini, ha approvato oggi il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo.

L'Ebitda consolidato è stato pari a 6,3 milioni di euro (7,9 per cento dei ricavi) rispetto all’Ebitda di 11,5 milioni del 2023 (12,4 per cento dei ricavi).

I ricavi della divisione prêt-à-porter sono stati pari a 55,2 milioni di euro, registrando un decremento del 4,4 per cento a cambi costanti rispetto al 2023 (-5,3 per cento a cambi correnti). I ricavi della divisione calzature e pelletteria hanno registrato un decremento del 28,1 per cento sia a cambi costanti, sia a cambi correnti e ammontano a 33,2 milioni di euro.

“Chiudiamo il primo trimestre del 2024 con un risultato in linea con le nostre aspettative, che riflette non sono il rallentamento a livello globale del mercato wholesale, ma anche il processo di cambiamento in atto nel gruppo, soprattutto relativamente al brand Moschino", ha detto Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe Spa. "Il debutto della nuova direzione creativa del marchio, affidata ad Adrian Appiolaza, ha avuto dei riscontri molto positivi che auspichiamo di poter capitalizzare in maniera soddisfacente con la collezione pre spring 2025, che verrà svelata con uno show aggiuntivo durante la settimana della moda maschile di Milano a giugno".

Le vendite sul mercato Italia, con un’incidenza del 43,9 per cento sul fatturato, hanno riportato un decremento del 17,6 per cento rispetto al 2023, attestandosi a 35,2 milioni di euro: il canale wholesale ha registrato una decrescita del 22 per cento, mentre il canale retail ha segnato un calo dell’8 per cento rispetto al primo trimestre 2023.

Le vendite in Europa, con un’incidenza sul fatturato del 29,9 per cento, hanno riportato un decremento del 12,7 per cento, attestandosi a 24 milioni di euro. Il decremento è legato a specifici paesi e mercati, sia a livello wholesale sia retail.

In Asia e nel resto del mondo il gruppo ha conseguito ricavi per 17,1 milioni di euro, con un’incidenza sul fatturato del 21,3 per cento, stabili rispetto al 2023.

A tassi di cambio costanti, le vendite in America con un’incidenza sul fatturato del 4.9 per cento, hanno registrato un decremento del 26,6 per cento.