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Aeffe spa: ricavi in flessione nei nove mesi

Scritto da Isabella Naef

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Alberta Ferretti, S24 Credits: Launchmetrics Spotlight
Ricavi consolidati pari a 252,8 milioni di euro, rispetto a 277,1 milioni del 2022, con un decremento dell’8,3 per cento a cambi costanti (-8,8 per cento a cambi correnti) per Aeffe spa, nei primi nove mesi del 2023.

L'Ebitda adjusted è stato pari a 15,3 milioni di euro (6,1 per cento dei ricavi) rispetto a 37 milioni del 2022.

L'indebitamento finanziario al 30 settembre 2023, al netto dell’effetto Ifrs 16, è pari a 154,6 milioni di euro (137,6 milioni al 30 giugno 2023). Oggi, il consiglio di amministrazione di Aeffe spa, società del lusso, quotata al segmento Euronext Star Milan del mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, che opera sia nel settore del prêt-à-porter, sia nel settore delle calzature e pelletteria con marchi tra cui Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini, ha approvato il eesoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023.

“I risultati dei primi 9 mesi continuano a riflettere la riorganizzazione e riposizionamento del gruppo segnando un rallentamento della crescita. Come ci aspettavamo, le nostre performance sono state ancora fortemente condizionate dalle strategie implementate sul brand Moschino, che siamo sicuri porteranno benefici. Al contempo, il Gruppo Aeffe si sta confrontando con una situazione generale di mercato sfavorevole condizionata principalmente dall’incertezza geopolitica, dalla pressione dell’inflazione e dei tassi di interesse ed anche da contingenze climatiche che hanno in maniera significativa rallentato le vendite delle collezioni invernali in tutti i mercati", ha sottolineato, attraverso una nota, Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe spa.

"Consapevoli delle difficoltà che ci si prospettano nei prossimi mesi, siamo fiduciosi che la nuova direzione creativa di Moschino porterà una nuova ventata di energia e ottimismo all’interno non solo del marchio, ma anche del gruppo", ha aggiunto il manager.

A ottobre Moschino ha nominato Davide Renne nuovo direttore creativo. Nel suo nuovo ruolo Renne, che per gli ultimi due decenni ha guidato l’ufficio stile donna di Gucci ricoprendo il ruolo di head designer for womenswear, supervisionerà le collezioni donna, uomo e accessori della linea Moschino, riportando a Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe spa. Renne ha assunto ufficialmente il ruolo di direttore creativo di Moschino il primo novembre.

Tornando ai dati, nei nove mesi i ricavi della divisione prêt-à-porter sono stati pari a 169,5 milioni di euro al lordo delle elisioni tra le due divisioni, registrando un decremento del 7,4 per cento a cambi correnti rispetto al medesimo periodo del 2022 (-6,6 per cento a cambi costanti). I ricavi della divisione calzature e pelletteria sono stati pari a 112,0 milioni di euro al lordo delle elisioni tra le due divisioni, registrando un decremento del 13,1 per cento a cambi correnti rispetto al medesimo periodo del 2022 (stessa variazione a cambi costanti).

Alberta Ferretti Credits: Launchmetrics Spotlight
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