Altagamma: il lusso personale cresce fino al 6 per cento
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Secondo il Monitor Altagamma sui mercati mondiali, il mercato globale dei beni personali di alta gamma ha raggiunto nel 2018 i 260 miliardi di euro, con un tasso costante di crescita intorno al 6 per cento.
Altagamma: le migliori performance sono attese per la crescita di borse, calzature e accessori in pelle (+7 per cento)
Nel primo quarter del 2019, continua la performance positiva: "Cina” e “turismo in crescita in Europa” sono i fattori chiave dell’incremento registrato, solo parzialmente calmierato da un temporaneo indebolimento nella fiducia dei consumatori americani.
Queste le principali evidenza del l Monitor Altagamma sui mercati mondiali, realizzato da Bain & Company in collaborazione con Altagamma, e dell’Altagamma Consensus 2019, elaborato da 10 anni da Altagamma con il contributo dei maggiori analisti internazionali specializzati.
Numeri alla mano, per l’anno in corso, le previsioni parlano di una crescita a tassi costanti del +4/6 per cento (271-276 miliardi). Vengono confermate le aspettative di crescita nel lungo termine, pari al +3-5 per cento a tassi costanti nel 2025.
Secondo i dati, quindi, si conferma la fase di New normal del mercato, iniziata nel 2017, con crescite positive e un ruolo sempre più fondamentale delle nuove generazioni di consumatori e delle modalità di acquisto beyond–physical, permesse dal digitale.
"Ci aspettiamo una crescita stabile nel 2019", ha commentato Claudia D’Arpizio, partner di Bain & Company e autrice del Monitor. "Ma sotto la superficie di questo new normal, il “lusso del futuro” sta emergendo, con dei nuovi pilastri distintivi:, ha continuato la partner "generazione Z cinese, accesso e non solo possesso, sostenibilità e responsabilità sociale, digital ed esperienze al di là del prodotto, reti di consumatori come nuova misura del valore".
L’aggiornamento del Consensus Altagamma 2019, elaborato in collaborazione con 23 analisti internazionali, ha sostanzialmente confermato per il 2019 le previsioni di crescita dei consumi del Personal luxury indicate a ottobre 2018. Le migliori performance sono attese per la crescita di borse, calzature e accessori in pelle (+7 per cento). "Solida anche la crescita confermata di gioielli e orologi (+4 per cento) e di profumi e cosmetica (+5 per cento). Migliorano rispetto a sette mesi fa, le previsioni per l’abbigliamento, che tocca il +3 per cento.
“Gli analisti partner di Altagamma fotografano un quadro stabile del mercato del lusso globale che è in crescita e con un ebitda medio del 6,8 per cento più positivo rispetto al 2018. Stati Uniti e Cina sono i due grandi mercati di riferimento con una rivoluzione digitale che continua a premere e a richiedere forti investimenti. Volano gli accessori con un +7 per cento, bene la cosmesi con il 5 per cento e un apparel con un + 3 per cento che si apre a brand di nicchia”.
Secondo Federica Levato, partner di Bain & Company e co-autrice del monitor "e' importante sottolineare il ruolo che stanno giocando anche nel lusso gli insurgent brand, che sfidano i brand più consolidati nel settore a un vero e proprio cambio di paradigma, con un approccio creativo che va al di là del prodotto e permea tutte le aree di business, all’insegna di un dialogo diretto e continuativo con il consumatore".
Quanto ai singoli mercati, inoltre, secondo Bain & Company, Il mercato cinese si conferma come nei due anni passati motore della crescita, prevista del 18-20 per cento a tassi costanti. Gli interventi governativi, le continue strategie di armonizzazione dei prezzi e gli sforzi dei player del lusso nel costruire strategie customer-centered continueranno a sostenere gli acquisti locali.
Per il Giappone le previsioni parlano di una crescita moderata, nell’ordine del 2-4 per cento a tassi costanti, guidata dal turismo, in particolare cinese, che si prevede in crescita anche in previsione delle Olimpiadi di Tokyo del 2020. Il mercato giapponese si conferma una delle destinazioni preferite dei consumatori asiatici provenienti dalla regione, grazie alla più ampia scelta di prodotti offerti in Giappone.
Nel resto dell’Asia, il trend di crescita rimane positivo a eccezione di Hong Kong e Macao, a causa della minor spesa da parte dei turisti cinesi. In particolare, Indonesia, Filippine e Vietnam si distinguono in positivo nei consumi dei beni di lusso, grazie al maggior reddito disponibile delle classi medie. La Corea del Sud conferma un tasso di crescita sostenuto. L’intera area potrebbe crescere del 10-12 per cento a tassi costanti.
Le previsioni per il Medioriente rimangono incerte, impattate negativamente dall’andamento della spesa dei consumatori locali. Importante l’accelerazione del canale ecommerce e dei prodotti soft luxury. Le previsioni vedono un mercato stabile (tra -2 e 0 per cento a tassi costanti).
Foto: Pexels