Antony Morato chiude i nove mesi con una crescita del 4 per cento

Antony Morato, marchio italiano dall’anima cosmopolita che opera a livello internazionale, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con un segno positivo, nello specifico registrando un +4 per cento. Il fatturato è stato pari a 65,8 milioni di euro.

La previsione di chiusura dell’anno è fissata a 80 milioni circa, un risultato che porterebbe la crescita a un + 5 per cento, oltre che un miglioramento della marginalità.

"Driver della performance, in questo trimestre, è il canale ecommerce che ha continuato a registrare una crescita a doppia cifra, sia grazie alla gestione diretta, sia per la presenza del brand sui principali marketplace", si legge in una nota.

"Per Antony Morato il trend online negli ultimi anni è sempre stato positivo, il canale ecommerce diretto oggi pesa il 5 per cento sul fatturato totale dell’azienda, per cui i margini di crescita sono ancora molto ampi", si legge, ancora, nel comunicato.

In lieve miglioramento rispetto all’anno precedente il canale wholesale: complice una congiuntura economica globale complessa che registra una contrazione della domanda da parte di due mercati europei, Belgio e Olanda, compensata da una crescente domanda dei mercati est europei, Romania e Polonia in particolare, e di quelli extra Cee, Sudafrica e Sud America.

A oggi il brand è presente in catene come Peek&Cloppenburg, Inno e Stockmann. Nell’ultimo trimestre è partita la collaborazione con il retailer Frasers Group in Uk, mentre da gennaio il brand approderà in quattro punti vendita Rinascente (Milano, Catania, Cagliari, Palermo).