Asos vende la quota di maggioranza di Topshop e Topman

Asos ha venduto una quota di maggioranza di Topshop e Topman siglando un nuovo accordo di joint venture con Heartland, la holding che rappresenta gli interessi della famiglia Holch Povlsen e della sua azienda familiare Bestseller.

Povlsen, miliardario danese che è il più grande proprietario terriero della Scozia, possiede già marchi come Jack & Jones e Vero Moda attraverso la sua azienda Bestseller.

La joint venture concederà ad Asos “alcuni diritti di design e di distribuzione” per i marchi Topshop e Topman in cambio di una quota di royalty che le consentirà di continuare a vendere i marchi online.

A seguito della transazione, che si concluderà nel quarto trimestre del 2024, Heartland deterrà una quota del 75 per cento della joint venture, per un valore di 135 milioni di sterline, mentre Asos Holding Ltd deterrà il restante 25 per cento. Asos avrà inoltre il diritto di vendere un'ulteriore quota del 5 per cento della joint venture all'azionista Heartland per 9 milioni di sterline.

Asos aveva acquistato il gruppo Topshop poco più di tre anni fa

L'operazione aiuterà Asos a ripagare i debiti.

Topshop, che contava 70 negozi, tra cui uno in Oxford street, a Londra, è passato in amministrazione controllata alla fine del 2020 subendo il crollo dell'impero Arcadia di Sir Philip Green. L'anno successivo è stato rilanciato da Asos, che vendeva abbigliamento solo online.

José Antonio Ramos Calamonte, amministratore delegato di Asos, ha fatto sapere che un sito web dedicato a Topshop sarà rilanciato entro la prossima estate e che Bestseller ha una “vasta esperienza” nella gestione di negozi high street e dei negozi all'ingrosso. Attualmente, oltre che online, i prodotti Topshop sono venduti solo nei grandi magazzini Nordstrom.

Asos manterrà una quota del 22,5 per cento e il suo attuale partner Topshop Nordstrom poco più del 2 per cento, mentre Heartland controllerà il resto.