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Aspesi spinge sul mercato asiatico  

Scritto da Isabella Naef

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The Hyundai Seoul Credits: Aspesi
Aspesi sta puntando sul mercato asiatico. Le nuove aperture in Corea puntano all’espansione in Asia Pacifico e porteranno l’azienda a 35 aperture totali entro il 2026, oltre a nuovi progetti e collaborazioni per il 2024.

Il marchio inaugura nuovi store nei department store di Hyundai, Lotte e Shinsegae di Seoul e Daegu, epicentri della moda e del lusso in Corea. I cinque nuovi punti vendita trasmettono compiutamente il Dna di Aspesi e l’estetica understated non convenzionale, in linea con i trend del mercato coreano odierno, ha spiegato il management in una nota.

"Grazie all’accordo con la conglomerata Hyundai, l’apertura di questi shop-in-shop si inserisce in un piano di espansione nell’estremo oriente e nell’Asia Pacifico, in cui il brand è già presente e molto affermato in Giappone, da sempre uno dei mercati di riferimento. L’accelerazione sul mercato internazionale prevede infatti come nuovo orizzonte proprio la Corea, nel quale si prevedono trentacinque aperture entro la fine del 2026, territorio in cui Aspesi avrà l’opportunità di solidificare il suo target di clienti", si legge nel comunicato stampa.

L'obiettivo è portare il marchio oltre i propri confini, ampliando la propria desiderabilità internazionale e rinforzando i mercati europei. Ne sono un esempio le aperture nei department store d’Europa come El Corte Inglés per Spagna e Portogallo e i nuovi corner uomo in Rinascente per l’Italia.

Aspesi sta elaborando progetti legati al prodotto e all’identità del marchio, al fine di rinforzare il proprio Dna. "Mettendo in risalto gli iconici capi che hanno fatto la storia del brand e lo hanno reso riconoscibile nel mondo, si è intrapreso un lungo viaggio nel design d’archivio, che Aspesi riporterà nel presente nel 2024", ha aggiunto il management.

Per quanto riguarda la sostenibilità, tra le iniziative che saranno dettagliate nel 2024 nel suo primo rapporto di sostenibilità, l'azienda si sta dotando di un sistema certificato di monitoraggio del suo impatto ambientale, che assicura un approvvigionamento responsabile con audit costanti alla sua filiera produttiva.

Il marchio è anche partner fondatore di Ethicarei la prima filiera etica di produzione made in Italy garantita dal World fair trade organization (Wfto).

Lotte Main Seoul Credits: Aspesi
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