Ballantyne passa di mano

Cambio di proprietà per lo storico marchio inglese Ballantyne. La griffe che faceva capo al fondo Charme di Luca Cordero di Montezemolo è passata nelle mani dello stilista Fabio Gatto.

L'operazione, il cui valore si aggira intorno ai 5 milioni di euro, è stata perfezionata nelle prime settimane di agosto. Corso Italia srl ha rilevato il 100 percento del brand scozzese. Corso Italia srl era stata fondata nel 2014 per consentire al brand di operare, mentre l'ex società di Ballantyne, indebitata, fu posta in liquidazione volontaria.

In seguito all'operazione, finalizzata nelle prime settimande di agosto, Fabio Gatto è presidente e direttore creativo di Ballantyne, mentre il figlio Umberto è amministratore delegato.

Fabio Gatto è presidente e direttore creativo del marchio

Nell’avventura industriale-finanziaria, oltre a Fabio Gatto, come scrive l'edizione online della Gazzetta di Reggio, ci sono anche il commercialista di Reggio Emilia Alessandro Beltrami e gli imprenditori Paolo Diano, Oreste, Emanuele e Cristian Massaro e l’avvocato trevigiano Paolo Iadanza.

"E’ stata una scelta di cuore è un marchio che ho nei miei ricordi di ragazzo, il massimo del cachemire, ai miei tempi era come dire: mi faccio un Rolex. Un marchio straordinario, che tornerà a esserlo. Nell’ottobre 2013 Montezemolo mi ha chiesto di assumere la direzione artistica abbiamo dovuto lavorare molto, mettendo ordine e sistemando la distribuzione. Poi sono diventato licenziatario globale del marchio e ora abbiamo perfezionato l’acquisizione. Sì, è stata una scelta d’istinto e di cuore", ha spiegato Gatto al quotidiano locale.

"Dobbiamo riprendere le radici del marchio: riaprire i cassetti dell’archivio aziendale, un autentico tesoro; e poi raccontare la storia di questo marchio, dove telai artigianali e grande creatività lo hanno fatto grande; suscita un grandissimo fascino in chiunque si avvicini".

L'etichetta è stata fondata nel 1921 da Henry Ballantyne, in Scozia.