Ballantyne riporta la produzione in Scozia

"Noi non vogliamo millantare, preferiamo che a parlare siano i fatti": sagge le parole di Fabio Gatto, straordinario imprenditore veneto che, ieri, a Milano, sistemava pantaloni e pullover in attesa delle 18 e 30, orario di inaugurazione del primo monomarca di Ballantyne, marchio che lui ha rilevato nel 2015 dal fondo Charme e di cui oggi è presidente. Lo store milanese, l'unico in Italia, si trova al numero civico 18 di via Bagutta.

Ballantyne prevede di superare i 5 milioni di fatturato nel 2016

Orgogliosamente Gatto ha mostrato le lavorazioni più particolari della capsule collection Heritage Edition, dedicata a un tema caro alla tradizione del brand: l’intarsio figurativo. Due differenti temi, animale e floreale, rivisitano capi emblematici delle collezioni uomo e donna, il twin set e il pull girocollo. Alcuni pullover sono frutto di un lavoro manuale che richiede dai 7 ai 20 giorni lavorativi, con il supporto di artigiani specializzati e che utilizzano solo ed esclusivamente telai a mano per la realizzazione dei capi.

La collezione donna Ballantyne pesa oggi per il 50 percento sul fatturato complessivo

Il marchio si sta dando da fare per riportare parte della produzione in Scozia, Paese dove l'etichetta del cachemire è stata fondata nel 1921. Ma i progetti in carniere sono tanti. "Stiamo pensando all'ecommerce, non possiamo non farlo ed è in agenda nel 2017", ha spiegato, a FashionUnited, Gatto che vuole portare il marchio negli Stati Uniti, "dove al momento non siamo presenti". Francia e Gran Bretagna sono altri obiettivi importanti per l'etichetta.

L'ecommerce Ballantyne arriverà nel 2017

In via di definizione, ma senza fretta, anche altre aperture. A oggi i mercati più importanti per l'azienda, che ha chiuso il 2015 con un fatturato di 5 milioni di euro, sono l'Italia, il Giappone, il Sud Corea, la Russia e la Germania.

"Prima di pianificare altre aperture voglio vedere come va questo negozio, che ho concepito come un format da traslare all'estero. La dimensione intima e gli spazi ricoperti da velluto nero, a coste verticali, richiamano la lavorazione del vetro realizzato su misura che si trova all’interno delle nicchie, mentre la geometria dei pavimenti e le discrete decorazioni sono studiate per ottimizzare gli spazi e rendere unica ogni esperienza d’acquisto. Utilizzerò lo store per presentare alcune capsule collection, per testare con mano come reagisce la clientela ai nostri progetti", ha affermato Gatto. Tra le novità presentate ieri, c'è anche la collaborazione con Officina Profumo - Farmaceutica di Santa Maria Novella, che hanno messo a punto uno shampoo per prendersi cura dei capi.

Il marchio oggi propone un total look uomo e donna, segmento quest'ultimo in grande cerscita visto che solo un anno fa pesava per il 10 percento del fatturato e oggi arriva al 50 percento.

Foto: Il negozio Ballantyne di Milano e Fabio Gatto, presidente di Ballantyne, tutto dall'ufficio stampa Ballantyne