Burberry studia una nuova strategia
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Il blasonato marchio inglese Burberry ha annunciato che nell'intero esercizio che si è concluso a marzo i ricavi sono scesi dell'1 percento, a quota a 2,515 miliardi di sterline. A tassi costanti il risultato sarebbe stato stabile.
L'utile pre-imposte adjusted, ossia rettificato dalle voci straordinarie, è risultato in flessione del 10 percento a quota 421 milioni di sterline. Il margine operativo adjusted è sceso al 15,4 percento dal 16,3 percento.
I ricavi per azione adjusted sono in flessione del 9 percento
I ricavi per azione adjusted sono risultati in flessione del 9 percento a quota 69,9 pence e l'utile netto è sceso a 309,5 milioni di sterline da 336,3 milioni.
Il dividendo per azione è risultato in crescita del 5 percento, a 37 pence.
Alla luce di questi conti sono state annunciate diverse misure per far tornare a brillare i risultati.
Taglio dei costi e focalizzazione su un minor numero di prodotti a maggiore valore aggiunto sono in agenda. Sul primo fronte l'azienda si è posta come obiettivo il risparmio di almeno 100 milioni di sterline l'anno per il 2019.
La spinta sulle borse e gli accessori a maggior redditività e con tassi di crescita elevati rispetto all'abbigliamento rientrano in questa strategia. In totale il gruppo pensa a una riduzione di circa un 15-20 percento del numero di prodotti Burberry sul mercato.
Il marchio inglese ha appena festeggiato 160 anni.
Foto: Burberry Facebook e Burberry