Cacharel attiva un piano di rilancio
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Dopo oltre due anni di quasi totale assenza, Cacharel torna sulle scene. Il marchio francese ha scelto il mese di settembre per lanciare una nuova collezione e prevede, entro il 2026, l'apertura di una boutique fisica e l'attivazione del suo sito di ecommerce.
Ancora indipendente, il marchio Cacharel è tuttora guidato dal suo fondatore, Jean Bousquet. L'imprenditore ed ex sindaco di Nîmes ha scelto il 2025 per rivedere il Dna della storica maison nata alla fine degli anni Cinquanta.
L'ennesimo ritorno
Cacharel è nota per le sue camicette leggere e gli abiti dalle delicate stampe Liberty, resi iconici dalla fotografa Sarah Moon negli anni Sessanta. Ricco di una storia importante e di prodotti iconici, il marchio ha tuttavia registrato diversi esercizi in perdita prima di scomparire progressivamente dai radar. Nonostante sia stato oggetto di diversi piani di rilancio in passato, Cacharel, fino ad ora, non è mai stata completamente rivitalizzata.
Nel 2012, Cacharel ha ripreso il controllo della sua commercializzazione e comunicazione, ponendo fine all'accordo di licenza con l'italiana Aeffe. Nel 2016, l'azienda ha aperto un flagship store a Saint-Germain-des-Prés e contava sei negozi in Francia.
La società Jean Cacharel ha registrato 107.097,80 euro di utile netto nell'esercizio chiuso il trentuno ottobre 2021. Un utile esiguo, se si considera che la società aveva accumulato perdite significative nel corso degli esercizi precedenti (-19,4 milioni di euro nel 2019, secondo un documento analizzato da FashionUnited).
Nel 2024, è stata lanciata una capsule collection in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi, ma è stata prodotta in piccole quantità e la sua distribuzione è stata molto limitata. Infine, a gennaio 2025, il marchio ha partecipato al salone Who's Next e sarà nuovamente presente alla fiera professionale dal 6 all'8 settembre.
"Il rilancio avverrà per fasi", ha spiegato Léana Durandet, responsabile ufficio stampa e comunicazione di Cacharel, in un'intervista a FashionUnited. La priorità è data all'attivazione dell'account Instagram e alla presentazione della collezione in showroom alla stampa a settembre. A gennaio o febbraio, il marchio commercializzerà la sua collezione Primavera, e poi, a fine marzo, la linea Estate. Il mercato francese rimane la priorità, ma Londra e Milano sono tra le città in cui il marchio prevede successivamente delle attivazioni.
I prezzi dovrebbero andare dagli 80 ai 390 euro. Un posizionamento premium che si rivolge a una clientela giovane con capi intramontabili.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente sulle altre edizioni di FashionUnited e tradotto in italiano usando un tool di intelligenza artificiale.
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