Calvin Klein ristruttura le attività europee, previsti tagli di posti di lavoro
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Secondo una fonte di Wwd, il taglio dei posti di lavoro dovrebbe riguardare il design, lo sviluppo dei prodotti e altre divisioni creative, con circa 100 posti di lavoro che saranno tagliati tra maggio e agosto. Un portavoce di Pvh ha confermato al quotidiano che ci saranno dei licenziamenti, ma non ha precisato il numero. Tuttavia, ha fatto notare che, oltre alla "riduzione della forza lavoro", alcune mansioni sono state modificate per riflettere nuove o diverse responsabilità, mentre altri ruoli sono stati creati.
I piani mirano a creare una "immagine coerente del marchio". La strategia di ristrutturazione più ampia è stata avviata nel novembre dello scorso anno, quando Calvin Klein ha annunciato che avrebbe ampliato le capacità dei suoi team di prodotto globali nella città natale di New York.
In Europa, tuttavia, il piano prevede di "creare prodotti più forti per tutte le regioni", per garantire un'immagine del marchio "forte e coerente, che sia in grado di raggiungere i consumatori", ha proseguito il portavoce di Pvh. È stato inoltre sottolineato che Amsterdam continuerà a fungere da hub per le attività di Pvh e Tommy Hilfiger, in quanto l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa rimangono alcuni dei mercati di crescita più importanti per il gruppo.
"La nostra visione è quella di trasformare Calvin Klein e Tommy Hilfiger nei marchi lifestyle più desiderati e di fare di Pvh uno dei gruppi più performanti. Nell'attuazione di questa visione, Amsterdam svolge un ruolo importante sia come sede regionale Enea, sia come sede globale del marchio Tommy Hilfiger", ha aggiunto il portavoce.
Articolo originariamente scritto da Rachel Douglass per fashionunited.uk, tradotto da Isabella Naef per fashionunited.it