Capri Holdings registra una perdita trimestrale di 547 milioni di dollari
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Come previsto, il gruppo di moda statunitense Capri Holdings Limited ha subito una significativa flessione del fatturato nel terzo trimestre dell'esercizio 2024-25. Effetti straordinari negativi hanno inoltre generato una perdita netta di oltre mezzo miliardo di dollari. Questo è quanto emerge da una recente relazione intermedia pubblicata oggi, mercoledì 5 febbraio, dalla società madre dei marchi Michael Kors, Versace e Jimmy Choo.
"Nel complesso, il nostro business è rimasto difficile in questo trimestre e siamo delusi dai nostri risultati", ha ammesso il presidente e ceo John Idol in una nota. Il gruppo ora "riesaminerà le proprie iniziative strategiche per migliorare gli attuali trend di fatturato". Idol ha anche dichiarato di prevedere un miglioramento dei risultati nel prossimo esercizio. "Questo creerà le basi per una nuova crescita nel 2027 e oltre."
Il fatturato è in flessione di quasi il 12% nel terzo trimestre
Nei tre mesi terminati il 28 dicembre, il fatturato del gruppo è stato di 1,26 milioni di dollari (1,21 miliardi di euro). Ciò rappresenta una diminuzione dell'11,6% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Al netto delle variazioni dei tassi di cambio, i ricavi sono diminuiti dell'11,4%.
Il significativo calo è stato attribuito a flessioni in tutti i marchi del gruppo. Il fatturato di Michael Kors è diminuito del 12,1% (-11,7% a cambi costanti) a 909 milioni di dollari. Versace ha registrato un calo del 15,0% (-15,0% a cambi costanti) a 193 milioni di dollari, mentre i ricavi di Jimmy Choo sono diminuiti del 4,2% (-4,2% a cambi costanti) a 159 milioni di dollari.
Svalutazioni ingenti portano a risultati nettamente negativi
Ingenti svalutazioni hanno spinto la società in una profonda perdita. La perdita operativa è stata di 590 milioni di dollari, rispetto a un utile operativo di 122 milioni di dollari registrato nello stesso periodo dell'anno precedente.
Il risultato netto attribuibile agli azionisti è stato una perdita di 547 milioni di dollari (525 milioni di euro). Nel terzo trimestre dell'anno precedente, il gruppo aveva registrato un utile di 105 milioni di dollari. Al netto degli effetti straordinari, l'utile netto è diminuito del 62% a 54 milioni di dollari.
Il futuro del gruppo rimane incerto. Dopo che la fusione a lungo pianificata con il concorrente Tapestry Inc. è stata bloccata da un tribunale statunitense per motivi antitrust e successivamente annullata da entrambe le società, Capri starebbe valutando, secondo quanto riportato dai media, la vendita di Versace e Jimmy Choo per concentrarsi sul marchio principale Michael Kors. Tra i numerosi interessati a Versace ci sarebbero, tra gli altri, il gruppo di moda italiano Prada SpA e la società di investimento dell'ex ceo di Gucci Marco Bizzarri.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente sulle altre edizioni di FashionUnited e tradotto in italiano usando un tool di intelligenza artificiale.
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