Capri Holdings torna a investire sul mercato cinese

Capri Holdings punta nuovamente sul mercato cinese. I vertici dell'azienda si trovano ora in Cina con l'obiettivo di incrementare gli investimenti strategici nel mercato. Il presidente e ceo John Idol parteciperà a riunioni con il team di gestione di Capri China, visiterà i negozi e si impegnerà a incrementare gli investimenti strategici nel mercato.

Insieme a Idol ci sono Patrick Lee, vicepresidente di Capri Holdings per l'area Asia-Pacifico, Emmanuel Gintzburger, ceo di Versace, Hannah Colman, ceo di Jimmy Choo e Cedric Wilmotte, prossimo ceo di Michael Kors, che sarà operativo dal 3 aprile.

"È meraviglioso tornare in Cina per la prima volta dal gennaio 2020 e sperimentare ancora una volta la bellezza, la lunga storia e la profonda cultura di questo Paese. Data l'importanza della Cina nell'economia globale, è stato incoraggiante vedere il livello di energia e di eccitazione del popolo cinese nel momento in cui ritorna alla sua normale vita quotidiana. La Cina rappresenta un'importante importante opportunità di crescita a lungo termine per le nostre tre maison di lusso, Versace, Jimmy Choo e Michael Kors. Continueremo a incrementare i nostri investimenti strategici nel Paese, tra cui apertura di nuovi negozi ed eventi, come l'imminente esperienza del Michael Kors Jet Set a Sanya, martedì 21 marzo", ha spiegato, attraverso una nota, il ceo.

Il fatturato del terzo trimestre 2023 di Capri Holdings Limited è risultato in flessione del 6 per cento su base annua e dello 0,5 per cento a valuta costante, attestandosi a 1,51 miliardi di dollari. L'utile lordo è stato pari a 1,01 miliardi di dollari e il margine lordo del 66,5 per cento rispetto a 1,05 miliardi di dollari e al 65,1 per cento dell'anno precedente.

L'utile netto del trimestre è ammontato a 225 milioni di dollari, pari a 1,72 dollari per azione diluita, rispetto ai 322 milioni di dollari, pari a 2,11 dollari per azione diluita, dell'anno precedente. L'utile netto rettificato è stato di 240 milioni di dollari o 1,84 dollari per azione diluita, rispetto ai 339 milioni di dollari o 2,22 dollari per azione diluita dell'anno precedente.

Per quanto riguarda i singoli marchi, i ricavi di Versace, sono stati pari a 249 milioni di dollari, in flessione dello 0,8 per cento rispetto all'anno precedente. A valuta costante, il fatturato totale è aumentato dell'11,2 per cento, mentre l'utile operativo è stato di 24 milioni di dollari e il margine operativo del 9,6 per cento rispetto ai 32 milioni di dollari e al 12,7 per cento dell'anno precedente.

Il fatturato di Jimmy Choo, pari a 168 milioni di dollari, è diminuito del 5,6 per cento rispetto all'anno precedente, mentre a valuta costante il fatturato totale è aumentato del 3,4 per cento. L'utile operativo di Jimmy Choo è stato di 18 milioni di dollari e il margine operativo del 10,7 per cento rispetto ai 16 milioni di dollari e al 9 per cento dell'anno precedente.

Il fatturato di Michael Kors, pari a 1,095 miliardi di dollari, è diminuito del 7,2 per cento rispetto all'anno precedente e, a valuta costante, il fatturato totale è diminuito del 3,6 per cento. L'utile operativo di Michael Kors è stato di 251 milioni di dollari e il margine operativo del 22,9 per cento rispetto ai 335 milioni di dollari e al 28,4 per cento dell'anno precedente.

Capri Holdings prevede un fatturato totale di circa 5,56 miliardi di dollari, una modesta espansione del margine lordo e un utile diluito per azione di circa 6,10 dollari per l'anno fiscale 2023.