Clergerie è in amministrazione controllata
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La società, per la quale, il 29 marzo, il tribunale commerciale di Parigi ha nominato un amministratore giudiziario, è in cerca di potenziali acquirenti. Alla base della crisi dell'azienda francese, figurano la pandemia, la situazione geopolitica, l'aumento dei costi della produzione e le problematiche relative all'approvvigionamento.
I 150 dipendenti, 120 nello stabilimento di Romans-sur-Isère, gli altri nei negozi, continuano a lavorare
Oltre a Clergerie, fanno capo a Flg, Avril Gau, Violet Tomas e Heschung.
Il presidente del marchio, Jérôme Espinos, parlando con la stampa francese, ha spiegato la situazione economica dell'azienda. "Dal 2020 abbiamo attuato un'ambiziosa strategia di sviluppo della reputazione del marchio Clergerie, in particolare della sua presenza digitale e della sua internazionalizzazione", ha detto il manager, "lo abbiamo ristabilito in Giappone, riqualificato negli Stati Uniti, sviluppato in Corea, Australia e anche in Europa. Questa strategia ha dato i suoi frutti: il fatturato è raddoppiato nel giro di due anni".
Espinos: "l'azienda è stata indebolita dal doppio shock della pandemia e della guerra in Ucraina"
Il problema, quindi, è legato alla attuale situazione economica e geopolitica. "La dinamica è stata indebolita dal doppio shock della pandemia e della guerra in Ucraina, chiaramente", ha sottolineato Jérôme Espinos. "Nel 2021, abbiamo avuto un -61 per cento di traffico nei nostri negozi rispetto al 2019. Ci sono anche stranieri che hanno smesso di venire, anche se rappresentano la metà della nostra clientela. Per non parlare dei costi di produzione che sono cresciuti e dei tempi di approvvigionamento che si sono notevolmente allungati"
L'amministratore legale lavorerà a un piano di risanamento
Da qui la decisione di mettere l'azienda in amministrazione controllata. I 150 dipendenti, 120 nello stabilimento di Romans-sur-Isère, gli altri nei negozi, continuano per il momento la loro attività. È stato nominato un amministratore legale. "Lavorerà a un piano di risanamento. Aprirà il dossier ad altri candidati e noi speriamo di essere uno di questi candidati a partecipare a questo piano", ha detto, alla stampa francese, Dominique Bernard, rappresentante del principale azionista del gruppo proprietario. Ciò significa che Flg cercherà di presentare un progetto di acquisizione.
Inizialmente attratto dal design e dall'architettura, Robert Clergerie ha scoperto il mondo delle calzature nel 1970. Si innamora subito di questa professione e dei suoi aspetti tecnici. Perfeziona il suo mestiere nel corso di diversi anni di lavoro a Romans-sur-Isère, nel cuore dell'industria calzaturiera francese. Nel 1978, infatti, Clergerie acquisisce un sito produttivo di lunga data a Romans-sur-Isère; in questo modo, ha accesso ad archivi risalenti al 1895 e alla competenza dei migliori calzolai, un patrimonio che gli permette di padroneggiare l'intero processo produttivo molto rapidamente, a un livello in linea con i suoi standard.
Il marchio Clergerie è stato fondato nel 1981.
