• Home
  • News
  • Business
  • Confcommercio: "troppo debole il profilo dei consumi"

Confcommercio: "troppo debole il profilo dei consumi"

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more
Business

Le stime preliminari diffuse dall'Istat hanno segnalato una flessione dello 0,1 percento dei prezzi rispetto a un anno fa, mentre su base mensile non si registrano variazioni. Dati che hanno messo in allarme Confcommercio, la Confederazione generale italiana delle imprese, delle attività professionali e del lavoro autonomo, che associa oltre 700mila imprese.

Confcommercio: preoccupante il ritorno sotto zero della variazione dei prezzi

"Un altro inatteso segnale di debolezza del quadro economico è il ritorno sotto zero della variazione dei prezzi. Non ci sono spunti positivi dalle principali aree di spesa soprattutto in alta frequenza d acquisto", ha spiegato Confocmmercio.

Insomma, secondo l'associazione, viste queste dinamiche è ormai certo che anche il 2016 si chiuderà, come i due anni precedenti, con una inflazione praticamente nulla. Inoltre, secondo l'Ufficio studi di Confcommercio, "per un ritorno su valori prossimi o superiori all'1 percento, in grado di scongiurare i rischi di una preoccupante e perdurante deflazione bisognerà attendere la primavera del 2017.

Allo stato attuale, l'Italia è tornata in zona deflazione. Dopo il timido +0,1 percento di settembre i prezzi hanno ripreso il segno meno a ottobre con un -0,1 percento rispetto a un anno fa mentre su base mensile non si sono registrate variazioni.

L'inflazione ha proseguito nella sua ascesa, invece, in zona Euro: a ottobre la stima flash di Eurostat ha indicato +0,5 percento, rispetto a +0,4 percento a settembre.

Foto: Confcommercio website

Confcommercio
inflazione
prezzi