Confindustria Moda: il 35% delle imprese si aspetta un aumento di fatturato nell'H1 2025
20 mag 2025
Il 35% degli imprenditori del tessile-abbigliamento nel primo semestre 2025 si aspetta un aumento del fatturato rispetto al medesimo periodo del 2024.
Il 42% degli imprenditori teme una flessione del proprio fatturato
Il 23% ritiene che le vendite resteranno sui livelli di gennaio-giugno 2024; mentre il 42% teme una flessione del proprio fatturato rispetto ad allora (per il 28% di questi il calo previsto è contenuto al -10%). "Ponderando le risposte ricevute col fatturato, si stima, con riferimento al primo semestre 2025, un fatturato ancora in flessione, ma in maniera più contenuta rispetto a quella rilevati negli ultimi periodi": queste le stime di Confindustria Moda, comunicate ieri, nel corso dell'Assemblea generale che si è svolta a Milano.
L’indagine realizzata dall’Ufficio studi economici di Confindustria Moda sulle imprese del tessile-abbigliamento fornisce una fotografia relativa all’andamento congiunturale del quarto trimestre 2024, della chiusura d’anno e raccoglie le prime indicazioni circa il 2025.
L’indagine evidenzia per il settore del tessile-abbigliamento la prosecuzione del rallentamento riscontrato nel corso dell’ultimo anno. Infatti il 58% delle imprese partecipanti ha rilevato, anche per il quarto trimestre, una flessione del fatturato rispetto allo stesso periodo 2023, con una parte non trascurabile di associati, che ha riportato contrazioni superiori al -20%.
Sono invece solo il 28% gli imprenditori che hanno dichiarato vendite in aumento e il restante 14% invariate.
Anche le indicazioni circa il valore della produzione confermano la debolezza del mercato, il 63% dei rispondenti ha rilevato, nel quarto trimestre 2024 un calo rispetto al medesimo periodo 2023, il 14% indica un valore invariato e il restante 23% ha evidenziato un aumento.
Il rallentamento della congiuntura settoriale si rileva anche nelle indicazioni relative all’intero anno 2024: il 67% delle imprese ha dichiarato una chiusura con un fatturato in flessione rispetto a quello 2023, solo il 18% ha assistito ad un incremento, infine il restante 15% ha mostrato un fatturato sui livelli dell’anno precedente. Viste queste indicazioni si conferma per il fatturato 2024 la stima di una flessione media pari al -6,1% rispetto al 2023, corrispondente a 59,8 miliardi di euro.