Consumi di Natale: spesa media pro capite pari a 169 euro

La spesa media pro capite per i regali per questo Natale ammonterà a 169 euro. L'86,9 per cento degli italiani farà dei regali, in calo la quota dei consumi nei negozi. Per la prima volta le tredicesime salgono oltre i 29 miliardi (+14,7 per cento).

Questi i principali dati dell'Ufficio Studi su andamento dei consumi, ammontare delle tredicesime e spesa per i regali di Natale, presentata ieri, a Roma nella sede nazionale di Confcommercio.

Dei 1.278 euro di spesa a famiglia, solo 594 saranno spesi nei negozi fisici, decretando il boom dell’ecommerce

Il totale della spesa che sarà destinata ai consumi ammonterà a 29,1 miliardi e ogni famiglia spenderà 1.278 euro. Il dato, calcolato a prezzi costanti, genera però un calo effettivo dell'1 per cento rispetto al 2018.

Dai dati è emerso poi, che è in flessione la percentuale degli italiani che prevedono un Natale dimesso (68,7 per cento contro 70 per cento), mentre, appunto, aumenta quella di chi farà doni (86,9 per cento contro 86,3). La spesa media reale pro-capite sarà inferiore del 30,7 per cento rispetto al 2009. Ciò significa che in dieci anni fa era stata pari a 13,1 miliardi, mentre quest'anno sarà di 8,9 miliardi, in calo di 4,2 miliardi (-32,2 per cento).

Numeri alla mano, la spesa complessiva di dicembre vale 110-120 miliardi, inclusi gli affitti, le utenze e i servizi. Con quote pari all’11,6 per cento per l’abbigliamento, il 13 per cento per gli elettrodomestici, il 12,3 per cento per informatica e telecomunicazioni.

Rispetto al 2008, per i consumi si attinge dalle tredicesime l’1 per cento in meno passando dai 1.291 euro a famiglia del 2008, ai 1.278 del 2019. Dei 1.278 euro solo 594 saranno spesi nei negozi fisici, segnando il boom dell’ecommerce.

"Le famiglie italiane scontano ancora l'effetto della crisi con perdita di reddito e una marcata sfiducia. Nonostante questo, mostrano un’inaspettata vitalità nei consumi a dicembre, grazie al mancato aumento dell'Iva e a un leggero aumento delle tredicesime: c’è il classico pareggio nella spesa per regali di Natale rispetto all'anno scorso, con una spesa di 170 euro a testa", ha sottolineato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. Per Sangalli è "evidente la necessità di sostenere la domanda interna che da sola è pari all’80 per cento del Pil e per farlo l’unica via è ridurre le tasse".

Dall’indagine di Confcommercio è risultato che, rispetto ai tempi pre-crisi (dal 2007 a oggi), la quota di reddito disponibile per abitante si è ridotta del 7,9 per cento con una perdita in valore assoluto pari a 1.659 euro e la ricchezza ha subito un taglio del 9,1 per cento (13.093 euro).

Foto: Pexels