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Da Cucinelli a Tod's: la moda si mobilita per il terremoto

Scritto da Isabella Naef

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Dopo il terremoto del 30 ottobre che ha messo in ginocchio il centro Italia con migliaia di aziende e di cittadini rimasti senza casa, si è messa immediatamente in moto la macchina della solidarietà, sia da parte dei privati, sia delle imprese.

"Aprire già delle fabbriche significa dare un futuro a questa gente", ha detto il presidente di Tod's

Sono tante le aziende della moda che hanno sede in Umbria e nelle Marche, che hanno deciso di fare qualcosa di concreto, Tod's e Brunello Cucinelli, per esempio. Anche il Governo, naturalmente, si è attivato con un decreto emergenza per la ricostruzione dei comuni danneggiati dal terremoto.

"Norcia è la città dell’anima", ha sottolineato Brunello Cucinelli

Nella legge di Bilancio 2017 è stato previsto il Sisma bonus 2017 con una detrazione fino all’85 percento. Inoltre, le Istituzioni hanno intenzione di garantire la piena ricostruzione di tutti i Comuni interessati dal terremoto, motivo per cui il Fondo previsto per il 24 agosto (data del terremoto di Amatrice), sempre per la ricostruzione dei Comuni danneggiati, è stato rifinanziato ed esteso.

Il fondo, di circa 40 milioni di euro, è stato disposto in favore del Dipartimento della Protezione civile per finanziare lo stato d’emergenza.

Il decreto legge sull'emergenza terremoto, varato dal Governo, prevede poi misure per l'agricoltura, la scuola e i beni culturali. Tra le finalità del provvedimento figura lo snellimento della macchina burocratica, anche per consentire adeguati alloggi alle popolazioni colpite dal sisma.

Previsto anche un intervento diretto dei Comuni sui Beni culturali per la messa in sicurezza del patrimonio storico e artistico, i Comuni interessati potranno effettuare direttamente gli interventi indispensabili, dandone comunicazione al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Per fronteggiare la prima emergennza, quella di garantire un'adeguata assistenza abitativa, il decreto prevede che il Dipartimento della protezione civile possa, con procedure rapide e trasparenti, acquisire i container e, sulla base delle indicazioni dei Comuni, individuare le aree sulle quali installarli.

Previste nel provvedimento anche misure urgenti per continuare l'attività didattica: dalle modalità di composizione delle classi a quelle di assegnazione del personale docente.

Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha riferito che nella discussione fatta in Consiglio dei ministri è emersa l'esigenza, soprattutto da parte del collega dei Beni culturali, Dario Franceschini, di mettere in sicurezza tutte le opere d'arte, specie in vista del maltempo. "Il territorio colpito è amplissimo e sono tanti gli interventi da fare", ha detto Pinotti nei giorni scorsi. Il capo di Stato maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, è in contatto con il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, e, ha spiegato il ministro, "siamo disponibili a dare nuovi assetti anche in questa funzione".

Per quanto riguarda gli aiuti dalle imprese, Brunello Cucinelli, la cui azienda ha sede in Umbria, a Solomeo, ha promesso un aiuto, tramite la sua fondazione, per la ricostruzione di Norcia.

"Fino a ieri era un bell’esempio di qualità della vita, c’erano benessere, spiritualità, misticismo, umanità, silenzio. Ricostruiremo questa città bellissima, la faremo anche più bella di prima perché Norcia è la città dell’anima", ha sottolineato nei giorni scorsi, Cucinelli, che proprio a Norcia ha il suo padre spirituale: Folson Cassian, priore americano del monastero di San Benedetto. Cucinelli si è impegnato a finanziare il monastero annessa alla chiesa crollata.

"Aprire già delle fabbriche significa dare un futuro a questa gente: è la medicina migliore", ha invece detto . Diego Della Valle, durante una visita adArquata del Tronto, città marchigiana epicentro del sisma del 24 agosto scorso. "Noi italiani dobbiamo essere a disposizione della gente che ha più bisogno e noi imprenditori sappiamo fare le fabbriche, è il nostro mestiere, lo sappiamo fare meglio del pubblico, non si offendano, dunque facciamolo", ha spiegato il presidente del gruppo Tod's.

Sulla stessa lunghezza d'onda anche Patrizio Bertelli, amministratore delegato di Prada. "Lo Stato potrà fare tanto per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto e mettere in sicurezza il territorio. E questo sarà un intervento massiccio. Ma lo Stato non può fare tutto. Per questo faccio appello a tutti gli imprenditori e le società piccole medie e grandi perchè aiutino alla ricostruzione di questo territorio plurisecolare, a questo nostro Paese bello, antico e fragile".

Foto: Brunello Cucinelli, dall'ufficio stampa; terremoto dal sito della Protezione civile
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