Dr Martens alza le stime per l'anno fiscale 23
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Il produttore britannico di calzature Dr Martens ha alzato le sue previsioni per l'anno fiscale 2023 dopo aver registrato un fatturato record nei 12 mesi fino a marzo 2022.
Il marchio ha registrato un fatturato di 908,3 milioni di sterline, con un aumento del 18 per cento
Il marchio ha registrato un fatturato di 908,3 milioni di sterline, con un aumento del 18 per cento rispetto all'anno precedente.
L'azienda ha venduto 14,1 milioni di paia di stivali, scarpe e sandali, il numero più alto di vendite annuali nei suoi 62 anni di storia e il doppio rispetto a quattro anni fa.
Gli utili ante imposte rettificati dell'anno sono aumentati del 43 per cento, raggiungendo i 214,3 milioni di sterline.
"Questo è stato un anno di progressi eccezionali, nonostante un ambiente esterno estremamente difficile", ha dichiarato agli investitori l'amministratore delegato, Kenny Wilson. "Il nostro successo dimostra la forza del marchio Dr Martens e il suo fascino universale ed evergreen per i consumatori di ogni età e genere nei mercati di tutto il mondo".
Sulla base dei risultati ottenuti, l'azienda ha alzato le sue previsioni per l'anno fiscale 23 e ora si aspetta una crescita sensibile.
L'azienda, che l'anno scorso ha debuttato alla Borsa di Londra, ha fatto sapere di vedere ulteriori opportunità in mercati come Germania, Italia, Giappone e Stati Uniti.
L'anno scorso ha venduto 32 paia di scarpe ogni mille persone nel suo principale mercato nazionale, il Regno Unito. Ma questa cifra è stata molto più bassa negli Stati Uniti (17 paia) e in Giappone (quattro paia).
"In alcuni dei nostri sette mercati chiave le vendite pro capite sono ancora meno di un quarto del livello del Regno Unito", ha detto Wilson.
Negli ultimi anni Dr Martens ha ripreso il controllo dei mercati tedesco, italiano e spagnolo vendendo direttamente ai consumatori attraverso i propri negozi e il proprio sito web. Wilson ha aggiunto che questa è "una parte fondamentale della strategia di crescita internazionale".