Dsquared2 licenzia 40 dipendenti
Dsquared2 attiva la procedura di licenziamento collettivo. Ad annunciarlo è l'azienda attraverso una nota diffusa oggi: il Gruppo Dsquared2 sta avviando una riorganizzazione strategica in tutti i suoi uffici globali che coinvolge circa quaranta ruoli.
A Milano attivata la procedura di licenziamento collettivo
"A Milano, questo processo seguirà una procedura di licenziamento collettivo, effettuata nel pieno rispetto di tutte le normative applicabili. Il completamento è previsto per l'inizio del 2026", specifica la nota. Durante questa transizione, il Gruppo Dsquared2 lavorerà in stretta collaborazione con i sindacati per garantire un trattamento equo e un sostegno completo a tutti i dipendenti interessati, riflettendo i valori duraturi dell'azienda e il suo impegno nei confronti delle persone.
Alla base di questa decisione la crisi dell'industria del fashion.
"Il settore della moda continua ad affrontare sfide profonde e complesse, che hanno un impatto sui marchi di tutto il mondo. Dsquared2, con la sua tradizione di audace creatività e resilienza, sta ancora una volta facendo un passo avanti per affrontare questo momento con determinazione e lucidità", ha spiegato il management, aggiungendo che la decisione, sebbene difficile, rappresenta un passo proattivo verso il rafforzamento della struttura operativa del gruppo e il suo posizionamento per un successo a lungo termine.
Il Gruppo Dsquared2 rimane fermo nella sua visione e fiducioso nel suo futuro, ha osservato l'azienda. "Con coraggio e convinzione, il Gruppo continua a plasmare il prossimo capitolo della sua storia", conclude la nota.
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