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Eleventy chiuderà il 2015 a +35 percento

Scritto da Isabella Naef

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Il mercato Usa e un piano retail che coinvolge anche l'Italia in carniere per Eleventy. Il gruppo chiuderà il 2015 con un +35 percento, pari a un fatturato di oltre 16 milioni (l'export incide sul giro d'affari per il 62 percento) dopo avere archiviato il 2014 con un incremento del 29 percento.

“Abbiamo un patrimonio manifatturiero unico, dove riescono a convivere tradizioni e capacità innovative. E’ nostra responsabilità tutelarlo”, spiega l’amministratore delegato Marco Baldassari. “Per questo il nostro sistema aziendale si basa su un network di 94 micro imprese selezionate, dalla Puglia al Veneto, secondo specializzazioni e mestieri che, in un complesso di culture e creatività, ci consentono di rispondere con rapidità e versatilità alle richieste dei mercati, offrendo un prodotto identificabile e di qualità”.

Entro l’anno sarà aperto un flagship nel quartiere di Soho

Eleventy è presente nel settore accessible luxury con collezione uomo e donna, connotate da uno stile identificativo ma senza logo.

Lanciato nel 2007 da Marco Baldassari, Paolo Zuntini e Andrea Scuderi, con le società Balzò (Baldassari e Zuntini) e Giesse (Scuderi), il gruppo di abbigliamento e accessori di alta gamma è diretto da un consiglio d’amministrazione composto dai tre fondatori e dai rappresentanti di Vei Capital, fondo di private equity gestito dal team d'investimento di Palladio Finanziaria che, nel dicembre 2014, ha rilevato il 51 percento della società.

L'export incide sul fatturato per il 62 percento

Il risultato raggiunto, in soli 8 anni, "premia la scelta strategica dell’azienda che, in controtendenza, ha investito su un sistema produttivo outsourcing con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare le eccellenze locali, attive in settori specifici, e promuovere così un made in Italy autentico", ha aggiunto il management.

Lo sviluppo del gruppo va di pari passo con un piano retail che oggi conta 12 monomarca (7 Italia e 5 Corea) e 400 multibrand, tra Italia ed estero. In Italia, sono recenti le aperture di Ischia e di Capri in partnership con Roberto Russo, che seguono quelle di Milano, Courmayeur, Brescia, Viareggio, Mantova; e del nuovo showroom a Milano, in corso Venezia 14.

Negli Stati Uniti il gruppo è presente con la società Eleventy Usa, che con una quota del 30 percento ha investito per la crescita del marchio in Nordamerica. E' stato tenuto a battesimo a gennaio lo showroom di New York ed entro l’anno sarà aperto un flagship nel quartiere di Soho, e uno shop in shop nei department store Bloomingdale’s e Saks.

Il piano di sviluppo riguarda anche la Cina dove, entro il 2019, grazie all’alleanza con Pailameng, sono previsti 13 store, e coinvolgeranno Hong Kong, Macao, Singapore e Taiwan come prime tappe. “Stiamo guardando con attenzione al Medio Oriente“, ha concluso Baldassari, “e definendo gli accordi con un gruppo internazionale per l’apertura di 7 boutique, tra Beirut e Dubai”.

Foto: Da sinistra Paolo Zuntini, Marco Baldassari
Eleventy
marco baldassari