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Eric e Michael Dayan rilanciano la maison Sonia Rykiel

Scritto da Isabella Naef

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I co-fondatori di Showroomprivé rilanceranno il marchio Sonia Rykiel. I fratelli Dayan, il 18 dicembre, hanno annunciato che rilanceranno la griffe Sonia Rykiel, liquidata nel luglio 2019, a seguito di una sentenza che assegna loro il "patrimonio" (nome, archivi e scorte) del marchio.

Il tribunale ha così deciso tra la ventina di offerte interessate a rilevare questi beni. Nel luglio 2019, in assenza di acquirenti, il Tribunale Commerciale di Parigi ha ordinato la liquidazione del marchio di prêt-à-porter, che era in difficoltà dalla morte della sua fondatrice, nel 2016.

Nel 2012 la stilista Sonia Rykiel decise di vendere l'80 per cento della società al fondo d'investimento Fung Brands (ora First Heritage Brands)

Il tribunale ha autorizzato la vendita dei beni del marchio a beneficio di Eric e Michael Dayan, i due fratelli co-fondatori del negozio online Showroomprivé,

I due imprenditori affermano che il loro obiettivo è di promuovere la maison di Sonia Rykiel in Francia e a livello internazionale, griffe che rimane un gioiello del patrimonio francese.

Insomma, la gloriosa griffe torna nel 2020.

Il prezzo di acquisto non è stato comunicato. I fratelli Dayan hanno messo in evidenza "la loro solidità finanziaria e la loro esperienza in questo settore, due asset che permetteranno di sviluppare e dare una seconda spinta al marchio", si legge in una nota.

I due hanno anche sottolineato che il marchio "avanguardia sulla liberazione delle donne, ritrova azionisti francesi" e "resta così un fiore all'occhiello del patrimonio francese".

Su un piano più strategico, Eric e Michael Dayan ritengono che "questo buyout faccia parte della continuità della loro carriera imprenditoriale.

Nel 2018, il marchio Saint-Germain-des-Prés, fondato alla fine degli anni '60, ha registrato un fatturato di 35 milioni di euro e una perdita netta di 30 milioni di euro. All'epoca in cui è stata posta in amministrazione controllata, l'azienda disponeva di una rete di sei negozi e di quattro "outlet" e oltre il 50 per cento delle sue vendite era realizzato in Francia.

Nel 2012, quando era a capo di una delle ultime case di moda indipendenti rimaste in Francia, la stilista Sonia Rykiel decise di vendere l'80 per cento del capitale della società al fondo d'investimento cinese Fung Brands (ora First Heritage Brands), la holding della famiglia Fung di Hong Kong.

Questo fondo, che possiede anche il marchio belga di pelletteria di lusso Delvaux e il produttore di calzature Clergerie, aveva aumentato la sua partecipazione al 100 per cento all'inizio del 2016.

Sonia Rykiel è morta a Parigi il 25 agosto, a 86 anni. Il suo estro, la sua creatività e i suoi abiti in maglia hanno rivoluzionato la moda femminile negli anni '70 e '80. Celebre per i lunghi pullover da indossare in sovrapposizione a maglie in tessuto e gonne in lana, nei toni più accesi o in bianco e nero, e caratterizzati dalle sue amate righe, Sonia Rykiel, era nata a Parigi nel 1930.

E' stata inventrice della "démode" e lanciò il suo marchio nel 1968. Nata da padre francese e madre romena, cominciò la carriera come vetrinista nel 1948. Interpretò se stessa in "Pret à porter", il film che Robert Altman dedicò alla moda e che fu girato a Parigi nella primavera del 1994.

Foto: Sonia Rykiel via Catwalkpictures

Showroomprive
SONIA RYKIEL