• Home
  • News
  • Business
  • Esuberi Brioni: nuovo incontro a Roma il 22 marzo

Esuberi Brioni: nuovo incontro a Roma il 22 marzo

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more

Business

Si è svolto ieri, presso la sede del Ministero dello sviluppo economico, a Roma, il primo incontro per la vertenza dei 400 esuberi di Brioni che riguardano gli stabilimenti di Penne, Montebello e Civitella Casanova. Un'altra riunione è in agenda per il 22 marzo, alle 14,30. All'incontro di martedì parteciperà anche l'amministratore delegato Brioni, Gianluca Flore. "Abbiamo detto che non vogliamo discutere di esuberi, ma di piano industriale e si è deciso che martedì prossimo si terrà un nuovo incontro, sempre al ministero dello Sviluppo economico, in cui l'azienda presenterà il piano", ha commentato il vicepresidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, dopo l'incontro.

All'incontro del 22 marzo parteciperà anche l'amministratore delegato di Brioni Gianluca Flore

Ieri mattina Giampiero Castano, responsabile della Unità gestione Vertenze del Mise, ha incontrato i dirigenti Brioni, i segretari nazionali dei sindacati Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uill, le segreterie confederali e di categoria Cgil Cisl e Uil e le Rsu dei lavoratori Brioni.

Come riporta l'edizione di Pescara de "Il Centro", l'incontro del 22 marzo servirà per capire il piano industriale Brioni e permetterà di congelare almeno per un'altra settimana le possibili procedure di esubero. "Il risultato di oggi è stato quello di ottenere la convocazione di un nuovo tavolo di lavoro al Ministero, il prossimo 22 marzo, nel quale si parlerà di piano industriale e non di esuberi. È importante che la Brioni presenti un robusto piano di rilancio", ha sottolineato il sindaco di Penne Rocco D'Alfonso.

Ieri, durante l'incontro, fuori dalla sede del Ministero, si è fatta sentire la mobilitazione annunciata nei giorni scorsi dai dipendenti della griffe di casa Kering e dai commercianti presenti sul territorio abruzzese, dove ha sede il polo produttivo della griffe.

A manifestare contro i 400 esuberi oltre 700 persone.


Brioni
Kering