Galeries Lafayette sigla joint-venture con Hopson Group

Le Galeries Lafayette fanno rotta sulla Cina grazie a una una joint-venture con Hopson Group, società immobiliare di Hong Kong. In questo modo il retailer francese intende rafforzare la propria presenza digitale e, soprattutto, accelerare il ritmo delle aperture di negozi. In agenda dieci nuove aperture entro il 2025. Oggi il gruppo ha punti vendita a Pechino e Shanghai; nel 2023 la presenza si estenderà anche Shenzhen, Chongqing e Macao.

Come si legge in una nota stampa di ieri, la partnership tra le Galeries Lafayette e il Gruppo Hopson entrerà sarà attiva già dalle prossime settimane. "Galeries Lafayette e Hopson Group deterranno ciascuno il 50 per cento delle azioni emesse e dei diritti di voto della joint venture".

L'azienda è sbarcata a Pechino circa 10 anni fa.

"Questa partnership illustra la nostra ambizione comune di accelerare la diffusione del nostro marchio e di creare un importante operatore al dettaglio in grado di rispondere ai cambiamenti generazionali e all'elevato potenziale di crescita dei consumi interni da qui al 2030", ha sottolineato, nella nota, Nicolas Houzé, ceo di Galeries Lafayette e Bhv Marais.

Houzé ha aggiunto che la partnership con Hopson consentirà anche lo sviluppo di "un modello di negozio sorprendente e innovativo che offre il meglio della Francia".

Infine, Lucas Loh, co-presidente di Hopson Development Holdings Limited, presidente di Hopson Commercial Group e Hopson Real Estate, si è detto soddisfatto dei benefici di questa collaborazione per il nuovo progetto Moho Mall creato da Hopson Commercial, una filiale del Gruppo Hopson. Si tratta di un centro commerciale e di un edificio per uffici che aprirà nel febbraio 2023 a Shanghai. "Questa collaborazione con le Galeries Lafayette rafforzerà l'immagine del nostro marchio in nuove aree di consumo", afferma Lucas Loh.

Nel febbraio 2023, le Galeries Lafayette hanno dovuto affrontare delle difficoltà sul mercato francese. Circa venti dei suoi grandi magazzini, controllati dall'uomo d'affari Michel Ohayon, sono stati messi sotto tutela dal tribunale commerciale.