Ganni lancia una piattaforma di vendita second hand in Uk e Scandinavia
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La piattaforma è stata inizialmente attivata nel Regno Unito, in Danimarca, in Norvegia e in Svezia, con l'intenzione di espandersi a nuovi mercati in un secondo momento, una volta che il progetto sarà stato testato.
"In Ganni crediamo che la responsabilità sia un prerequisito per fare affari in futuro", ha detto, in una nota, il fondatore del marchio, Nicolaj Reffstrup.
La nuova piattaforma segue il lancio di Ganni Repeat nel 2019, un'iniziativa dell'azienda per esplorare soluzioni di moda circolare. Il marchio offre già programmi di ritiro, noleggio e riparazioni. "La nostra comunità ha un approccio superfluido al proprio guardaroba, quindi stiamo offrendo loro più modi di affittare, restituire, rivendere, indossare e possedere Ganni. E siamo determinati a renderlo così senza soluzione di continuità che non i clienti non si accorgeranno nemmeno di aver fatto una scelta responsabile", ha aggiunto Reffstrup.
Ganni, con sede a Copenaghen, ha collaborato con la società Reflaunt per la nuova piattaforma.
Reflaunt si è trovata al centro della fiorente industria delle vendite di seconda mano da quando è stata fondata nel 2018, avendo precedentemente siglato partnership con aziende della moda come Ynap e Harvey Nichols.
La società, con sede a Londra, ha annunciato di avere oltre 25 partner del mercato delle vendite second hand a livello globale e più di 50 milioni di clienti.