Gas punta sull'estero e su un fatturato di 100 milioni entro il 2027

Una collezione che vede come protagonista assoluto il prodotto e che abbraccia la freschezza e la positività tipica di chi possiede un'anima da sognatore. Insomma, torna a vivere quell'ottimiso che da 40 anni contraddistingue il marchio Gas, fondato nel 1984 a Chiuppano, in provincia di Vicenza, e si fa strada una strategia di espansione che punta sull'estero, soprattutto sulla Germania. Nello stand di Pitti Uomo, kermesse che chiude i battenti domani, a Firenze, il ceo di Gas, Rino Castiglione, e la direttrice creativa Gregoria Carmagnini, hanno raccontato a FashionUnited le iniziative in carniere per il marchio.

Per il 2024 è prevista una crescita a doppia cifra

"Abbiamo lavorato duramente per mettere l'azienda in sicurezza", ha spiegato Castiglione, ricordando che il nuovo corso del marchio è iniziato nel giugno 2022 con il closing dell'operazione di acquisizione da parte della società Milano 1984 e partecipata dalle holding di investimento Alpha Square Invest, Dea Capital Duke e Bordin Holding. Gas Milano 1984 conta oggi 180 collaboratori, ha mantenuto il suo quartier generale a Chiuppano e possiede uno showroom a Milano.

"Abbiamo scelto Pitti, che resta una importante vetrina, per presentare ai buyer un prodotto su cui abbiamo lavorato molto", aggiunge il ceo. Il risultato è una collezione che punta sull’esperenzialità. "We are rainbow makers" è il messaggio che si snoda attraverso i capi in denim ma anche vestiti in seta leggeri e fluttuanti, felpe, completi jeans e intramontabili tute. "Potenzialmente lo sviluppo del nuovo prodotto prende in considerazione il cliente consolidato italiano, così come il cliente di tutto il mondo", sottolinea Carmagnini, specificando che la collezione spring summer 2025 racchiude il meglio del denim che ha fatto la gloriosa storia del marchio Gas, cui si aggiunge una buona dose di capi chic e cool.

L'heritage legato al mondo dello sport resta sicuramente un caposaldo importante ed è legato anche allo sviluppo futuro, tant'è che è stato depositato il marchio Gas Sport, "ma anche la musica è nei nostri piani futuri", ha aggiunto la direttrice creativa.

Dal punto di vista economico l'obiettivo è una crescita a doppia cifra per l'anno in corso, e il raggiungimento dei 100 milioni di euro entro il 2027. Il 2023 si è chiuso a quota 40 milioni circa. Attualmente il mercato italiano pesa per il 70-75 per cento sul giro d'affari. "I mercati italiano, spagnolo, svizzero e ungherese hanno già potuto apprezzare le ultime collezioni, mentre Benelux e Germania lo fanno dalla collezione spring summer 2025", ha detto il ceo rammentando la joint venture sul mercato indiano con Reliance Brands, il maggior distributore di marchi di alta gamma in India, che conta oggi circa 85 etichette internazionali.

"L'India è un mercato che sta crescendo in maniera importante", ha osservato Castiglione. Per quanto riguarda l'Europa, invece, Gas Milano 1984 si sta concentrando in particolar modo sul mercato tedesco. "Le nostre collezioni saranno sempre più internazionali e dovranno tenere conto delle esigenze di fit dei diversi mercati", ha affermato Carmagnini, specificando che le proposte per la primavera estate abbracciano un total look per ogni occasione. Il denim assume il ruolo principale, accostato a capi apparel cool e contemporanei.

Nel dettaglio, la prima parte di collezione celebra la primavera come momento di cambiamento, in cui l’armadio si rinnova e i colori vivaci prendono il sopravvento. I lavaggi denim, così come i colori dei capi, sono ispirati ai toni delicati del cielo, catturano l’essenza di questa stagione di transizione verso l’estate, invitando a uscire dalla routine quotidiana; fino ad arrivare all’anima più fresca ed estiva della collezione, tradotta nell’uso di tessuti come lino, garze di cotone, seta e tencel.

La palette colore riflette il tema della collezione, con colori sempre più pastellati, lavati e scaricati all’avanzare della stagione, e tessuti naturali e delicati, che evocano l'atmosfera di leggerezza estiva.

Per l’uomo, il blu si impone con sfumature e intensità che conferiscono profondità alla linea, accostandosi a tonalità di verde brillante e neutri pastello. Per la donna, i toni lavanda, l’azzurro e il rosa tulle creano un’atmosfera eterea.

Le t-shirt acquistano un carattere vissuto, ma sofisticato, trasmettendo il desiderio d’estate. Entrambi i generi incorporano dettagli del mondo workwear, reinterpretati con un approccio sartoriale attraverso i set tailored workwear in indigo e colore, enfatizzando una visione raffinata del workwear con completi giacca e pantalone.

Inoltre, per celebrare i 40 anni del brand, è stato sviluppato il progetto “denim archive”: una capsule composta da sei denim premium, made in Italy dal tessuto alla lavorazione, per omaggiare il Dna del marchio.