Geox spa: ricavi a + 21 per cento

La scorsa settimana Geox spa, società quotata alla Borsa di Milano, ha esaminato il Progetto di bilancio di esercizio 2022 e il Bilancio consolidato 2022. I ricavi si sono attestati a 735,5 milioni di euro (+21 per cento sul 2021).

“Sono soddisfatto, il 2022 è stato per noi un anno veramente importante. Non solo per i risultati che sono superiori alle attese, siamo tornati all’utile operativo e i ricavi sono cresciuti del 21 per cento nonostante un contesto molto complesso, ma soprattutto perché la strategia delineata nella fase di crescita 2022-2024 “Bigger & better” del piano strategico si conferma essere corretta e sta portando risultati importanti", ha detto Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox. "Questa fase è focalizzata sul rilancio del brand, su forti investimenti sul prodotto e sullo stile, sulla rinnovata attenzione alla distribuzione multimarca, sul digitale e sulla produttività dei negozi monomarca".

I ricavi consolidati del 2022 si sono attestati a euro 735,5 milioni, in aumento del +20,8 per cento rispetto all’esercizio precedente (+17,8 per cento a cambi costanti), ha aggiunto il management in una nota, "grazie a un ottimo andamento di tutti i principali canali distributivi. Anche l’andamento del quarto trimestre è stato positivo con un fatturato di 166 milioni riportando una crescita del 14 per cento sullo stesso periodo del 2021 grazie alla ritrovata affidabilità della catena di approvvigionamento che ci ha permesso di soddisfare completamente le richieste di consegna di prodotto da parte dei clienti".

I ricavi consolidati del 2022 si sono attestati a euro 735,5 milioni

I ricavi dei negozi multimarca, pari al 50,2 per cento dei ricavi del gruppo (50,3 per cento nel 2021), si attestano a 369,5 milioni (+20,7 per cento a cambi correnti, +17,5 per cento a cambi costanti) rispetto ai 306,3 milioni del 2021.

I ricavi dei negozi a gestione diretta che rappresentano il 41 per cento dei ricavi del gruppo si attestano a euro 302,4 milioni rispetto ai 259,5 milioni del 2021.

I ricavi realizzati in Italia, che rappresenta il 26,5 per cento dei ricavi del gruppo (25,3 per cento nel 2021), si attestano a euro 194,8 milioni (+26,6 per cento) rispetto a 153,8 milioni nel 2021. La crescita è stata guidata dai negozi diretti (+23 per cento) e dal canale franchising (+79 per cento) favoriti anche dalla progressiva riapertura della rete distributiva. Anche il canale wholesale ha riportato un’ottima performance (+21 per cento).

I ricavi generati in Europa, pari al 44,6 per cento dei ricavi del gruppo (45,7 per cento nel 2021), ammontano a 327,9 milioni, rispetto a euro 278,3 milioni del 2021, registrando un incremento del 17,8 per cento principalmente dovuto, come in Italia, al buon andamento del canale retail.

I negozi diretti in Europa hanno riportato vendite comparabili in crescita del +19 per cento. Anche la performance del franchising (+50,7 per cento) è stata positiva. Il Nord America registra un fatturato pari a euro 30,3 milioni, +12,8 per cento (+3 per cento a cambi costanti) rispetto al 2021; positivo il trend dei negozi diretti (+20 per cento) mentre il canale wholesale (+2 per cento) ha risentito della cancellazione di alcuni ordinativi conseguente alle criticità emerse sulla catena di approvvigionamento (ritardi di produzione e ritardi di consegna).

Gli altri Paesi riportano un fatturato in crescita del +21,7 per cento rispetto al 2021 (+12,6 per cento a cambi costanti). In particolare nell’Area Asia Pacifico il fatturato è risultato in crescita del 6 per cento grazie al trend positivo del quarto trimestre (+23 per cento) che ha permesso di compensare largamente e superare gli effetti negativi derivanti dalla riorganizzazione in Giappone che ha comportato la chiusura della filiale e il passaggio del business a un distributore.

Per quanto riguarda invece l’Europa dell’Est i ricavi dell’area sono risultati in crescita del +25,8 per cento. I negozi a gestione diretta dell’intera area hanno riportato vendite comparabili in aumento del +15 per cento; positive anche le crescite del canale wholesale e franchising.

Le calzature hanno rappresentato il 90 per cento dei ricavi consolidati, attestandosi a 663,1 milioni, con un incremento del 21,2 per cento (+18,4 per cento a cambi costanti) rispetto al 2021. L’abbigliamento è stato pari al 10 per cento dei ricavi consolidati attestandosi a 72,5 milioni, rispetto a 62,0 milioni del 2021 (+16,9 per cento a cambi correnti, +12,4 per cento a cambi costanti).

Il management conferma le guideline del Piano strategico al 2024. Le aspettative per il 2023 sono ricavi in crescita attorno al +6, +8 per cento rispetto al 2022.