Geox spa: ricavi a +23 per cento nei nove mesi

Geox spa, società quotata alla Borsa di Milano, ha esaminato ieri i ricavi e la posizione finanziaria netta. I ricavi dei nove mesi sono pari a 569,1 milioni di euro.

“I ricavi dei nove mesi, nonostante un contesto particolarmente complesso, evidenziano un rilevante miglioramento rispetto allo scorso anno. A fine settembre i ricavi del Gruppo sono in aumento del 23 per cento con una crescita a doppia cifra che ha interessato tutti i canali distributivi e tutte le principali geografie", ha detto Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox.

"Tali evidenze testimoniano l’efficacia delle iniziative previste nella fase di crescita 2022-2024 “Bigger & Better” del Piano Strategico focalizzata sul rilancio del brand, sulla rinnovata attenzione alla distribuzione multimarca e sulla produttività dei negozi monomarca sia diretti che in franchising", ha aggiunto Polegato.

I ricavi consolidati dei primi nove mesi 2022 si sono attestati a 569,1 milioni, in aumento del +22,8 per cento, rispetto all’esercizio precedente (+19,7 per cento a cambi costanti) grazie a un ottimo andamento di tutti i principali canali distributivi.

Anche l’andamento del terzo trimestre è positivo con il fatturato che sale a 229 milioni riportando una crescita del 15 per cento sullo stesso periodo del 2021.

I ricavi dei negozi multimarca, pari al 53 per cento dei ricavi del gruppo (54,1 per cento nei nove mesi 2021), si attestano a euro 299,8 (+19,5 per cento a cambi correnti, +16,4 per cento a cambi costanti) rispetto ai 250,9 milioni di Settembre 2021. I ricavi del canale franchising, pari all’8 per cento dei ricavi del Gruppo, si attestano ad euro 48,3 milioni, +36,4 per cento rispetto ai nove mesi 2021. L’andamento del periodo ha beneficiato della progressiva riapertura dei negozi, la cui performance positiva si è unita ad un effetto timing favorevole sulle spedizioni. Il totale dei punti vendita in franchising è passato dai 302 negozi di settembre 2021 ai 294 di settembre 2022.

I ricavi dei negozi a gestione diretta che rappresentano il 39 per cento dei ricavi del Gruppo si attestano a euro 221,0 milioni rispetto ai 177,1 milioni dei nove mesi 2021 (+24,7 per cento a cambi correnti, +21,6 per cento a cambi costanti).

I ricavi realizzati in Italia, che rappresenta il 26,3 per cento dei ricavi del Gruppo (24,1 per cento nei nove mesi 2021), si attestano a euro 149,8 milioni (+34 per cento) rispetto a 111,8 milioni nei nove mesi 2021. La crescita è stata guidata dai negozi diretti (+36 per cento) e dal canale franchising (+46 per cento) favoriti anche dalla progressiva riapertura della rete distributiva. Il canale wholesale ha riportato una performance del +28 per cento.

I ricavi generati in Europa, pari al 45,8 per cento dei ricavi del Gruppo (45,9 per cento nei nove mesi 2021), ammontano a euro 260,6 milioni, rispetto a euro 212,8 milioni del 2021, registrando un incremento del 22,5 per cento principalmente dovuto, come in Italia, al buon andamento del canale retail. I negozi diretti in Europa hanno riportato vendite comparabili in crescita del +26 per cento. Anche la performance del franchising (+49 per cento) è stata positiva.

Il Nord America registra un fatturato pari a euro 23,2 milioni, +21,8 per cento (+10,2 per cento a cambi costanti) rispetto ai nove mesi 2021; positivo il trend dei negozi diretti (+32 per cento) mentre il canale wholesale (+8 per cento) ha risentito della cancellazione di alcuni ordinativi conseguente alle criticità emerse sulla catena di approvvigionamento (ritardi di produzione e ritardi di consegna).

Gli Altri Paesi riportano un fatturato in crescita del +13,1 per cento rispetto ai nove mesi 2021 (+5,2 per cento a cambi costanti). In particolare, nell’Area Asia Pacifico il fatturato è risultato stabile principalmente a seguito della riorganizzazione in Giappone che ha comportato la chiusura della filiale e il passaggio del business a un distributore. In calo anche la Cina (-12 per cento) penalizzata dal lockdown nel corso del secondo trimestre.

Per quanto riguarda invece l’Europa dell’Est i ricavi dell’area sono risultati in crescita del +16,2 per cento. I negozi a gestione diretta dell’intera area hanno riportato vendite comparabili in aumento del +18 per cento; positive anche le crescite del canale wholesale e franchising.

Le calzature hanno rappresentato il 91 per cento dei ricavi consolidati, attestandosi a euro 517,6 milioni, con un incremento del 22,2 per cento (+19,1 per cento a cambi costanti) rispetto ai nove mesi 2021. L’abbigliamento è stato pari al 9 per cento dei ricavi consolidati attestandosi euro 51,5 milioni, rispetto a euro 39,8 milioni dei nove mesi 2021 (+29,7 per cento a cambi correnti, +26,5 per cento a cambi costanti).