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Geox spa: ricavi a -39 per cento nel primo semestre, boom dell'ecommerce

Scritto da Isabella Naef

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Geox spa, società quotata alla Borsa di Milano, ha esaminato ieri i ricavi preliminari consolidati e la posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020. I ricavi sono stati pari a 243,6 milioni di euro, in flessione del 39 per cento a cambi correnti e a cambi costanti, a causa della pandemia.

“Dopo un buona partenza d’anno con vendite positive nei nostri negozi fino a inizio febbraio 2020, il Covis -19 ha avuto e sta avendo rilevanti ripercussioni a livello globale di carattere sanitario, economico e sociale. Il 2020, secondo i principali operatori di mercato, vedrà un calo del prodotto interno lordo di oltre 3 punti percentuali a livello mondiale", ha sottolineato, in una nota, Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox.

Nehemia (Chemi) Peres è stato nominato nuovo membro del Comitato per l’etica e lo sviluppo sostenibile di Geox

"La pandemia sta delineando dei tempi senza precedenti, che segneranno una netta discontinuità con il passato sia per i consumatori sia per le aziende, accelerando un cambiamento già in atto prima della crisi. Innovazione, sostenibilità e digitalizzazione saranno sempre più fondamentali per le imprese che vorranno soddisfare una domanda più attenta, selettiva e sensibile al valore e alla sostenibilità delle proprie esperienze di acquisto", ha aggiunto Polegato.

I primi sei mesi del 2020 confermano una situazione patrimoniale e finanziaria solida nonostante la complessità dello scenario attuale ed evidenziano un calo dei ricavi che riflette sostanzialmente la percentuale di negozi rimasti temporaneamente chiusi nel periodo di lock-down e che risulta comunque più contenuto rispetto alle nostre attese iniziali grazie a una migliore performance dei negozi fisici alla riapertura, al forte miglioramento del tasso di conversione e agli ottimi risultati del canale online, ha aggiunto il management.

Il canale online ha evidenziato una crescita del +40 per cento nel semestre

"Durante il lock-down abbiamo continuato a investire nelle posizioni di maggior pregio, con il restyling di molti negozi tra cui quelli di Venezia, Verona, Catania, Firenze, Torino, Bolzano, Budapest, Barcellona, Parigi, Tolosa ed Hong Kong. Le vendite sono in progressivo recupero e finalmente vediamo qualche settimana con segno positivo in molti paesi come Austria, Germania, Francia, Cina, ed Est Europa. Altri paesi sono invece penalizzati dal posticipo dei saldi estivi, dalla mancanza di traffico o da recrudescenze del contagio come ad Hong Kong", ha spiegato Polegato.

Il canale online ha evidenziato una crescita del +40 per cento nel semestre, trascinato dagli aumenti a tripla cifra di aprile (+102 per cento) e maggio (+167 per cento), e continua a essere positivo anche a luglio.

L'azienda, inoltre, ha fatto sapere che continua a investire sia nella responsabilità sociale.sia in sostenibilità. Sin dall’inizio dell’emergenza il Gruppo ha ritenuto prioritario intraprendere un numero importante di azioni per proteggere la salute e la sicurezza dei propri collaboratori, dei clienti e dei partner commerciali e ha cercato inoltre di contribuire al grande sforzo collettivo messo in atto per ridurre il contagio. Tra le varie iniziative intraprese si figurano le donazioni fatte dal fondatore e dall’azienda per favorire l’acquisto di respiratori, letti di terapia intensiva e strumenti di protezione individuale; laa chiusura temporanea dei negozi, spesso anticipando le ordinanze delle autorità; il massiccio ricorso a forme di remote-working grazie agli investimenti effettuati in tecnologie.

Il 15 luglio, inoltre, Nehemia (Chemi) Peres è stato nominato nuovo membro del Comitato per l’etica e lo sviluppo sostenibile. Il Comitato istituito nel 2005 (subito dopo la quotazione del Gruppo in Borsa) ha tracciato un percorso iniziato con l’ adozione del Codice etico, successivamente del Codice di condotta per la filiera e, infine, con la recente adesione del Fashion Pact. Lo scopo è porre il rispetto ed il benessere delle persone e dell’ambiente al centro del business e di ogni scelta strategica.

"Chemi Peres si dedica ormai da molti anni a coltivare l'eredità del padre Shimon Peres, ex Presidente di Israele e Premio Nobel per la Pace, realizzando la sua visione attraverso l'implementazione delle sue numerose iniziative e attività nel campo della pace e dell'innovazione", si legge nella nota.

Per quanto riguarda i prossimi mesi e le previsioni sull’intero esercizio, il management ha sottolineato che " l’attuale situazione e le incertezze relative alla durata di tale pandemia rendono estremamente complessa ogni tipo di previsione". Il 17 settembre, quando il consiglio di amministrazione si riunirà per approvare l’intera relazione semestrale, il management avrà tuttavia maggiori elementi per fornire alla comunità finanziaria qualche indicazione supplementare.

Foto: Geox, dall'ufficio stampa

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