Geox spa: ricavi consolidati a quota 582 milioni nei nove mesi
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Geox spa, società quotata presso il mercato Euronext Milan gestito da Borsa Italiana, ha archiviato i primi nove mesi con ricavi consolidati a 582 milioni di euro, in aumento del +2,3 per cento rispetto all’esercizio precedente (+4,1 per cento a cambi costanti) ottenuti principalmente grazie al buon andamento del canale multimarca solo parzialmente mitigato dall’andamento negativo del canale dei negozi diretti. I risultati del terzo trimestre sono sostanzialmente allineati all’esercizio precedente con il fatturato che raggiunge euro 228,4 milioni (+4,1 per cento a cambi costanti).
“Il 2023 si presenta come un anno di stabilizzazione e crescita moderata dopo i forti incrementi registrati nei due anni precedenti. I ricavi realizzati nei primi nove mesi, registrano infatti un incremento del +2,3 per cento a cambi correnti, (+4,1 per cento a cambi costanti) rispetto al precedente esercizio. Tale risultato acquista maggior valore, considerando che è stato ottenuto in una situazione
macroeconomica complessa caratterizzata da forti tensioni geopolitiche, da alti tassi d’interesse e d’inflazione che inducono forti preoccupazioni e prudenza nei consumi", ha sottolineato, attraverso un comunicato, Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox.
I ricavi realizzati in Italia rappresentano il 27,3 per cento dei ricavi del gruppo
La crescita del canale online resta particolarmente elevata (circa +50,2 per cento) rispetto al 2019. Per quanto riguarda infine il perimetro distributivo, il numero dei negozi a gestione diretta è passato dai 318 negozi di settembre 2022 ai 261 di settembre 2023 (315 a fine 2022).
I ricavi realizzati in Italia rappresentano il 27,3 per cento dei ricavi del gruppo (26,3 per cento nei nove mesi 2022) e si attestano a euro 158,9 milioni in crescita del +6 per cento rispetto a 149,8 milioni nei nove mesi 2022. La crescita è stata prevalentemente guidata dal canale multimarca (+22 per cento) ma in parte mitigata dalle performance negative realizzate dal canale franchising (-4,6 per cento) e della rete dei negozi diretti (-2 per cento).
I ricavi generati in Europa, pari al 42,4% dei ricavi del gruppo (45,8 per cento nei nove mesi 2022), ammontano a 246,9 milioni, rispetto a 260,6 milioni del 2022, registrando un decremento del -5,2 per cento principalmente guidato dalle performance negative realizzate nel mercato tedesco e nello specifico del canale multimarca.
I negozi diretti in Europa hanno riportato vendite comparabili in crescita del +1,8 per cento. Anche la performance del franchising (+1 per cento) è stata leggermente positiva.
Il Nord America registra un fatturato pari a 21,3 milioni, in calo del -8,5 per cento (-3,8 per cento a cambi costanti) rispetto ai nove mesi 2022; i risultati positivi del canale multimarca (+4,4 per cento rispetto ai nove mesi 2022) sono stati più che compensati dal minor risultato realizzato dalla rete di negozi diretti (-16,8 per cento rispetto ai nove mesi 2022) dovuto principalmente ad un numero di negozi inferiore.
Gli altri Paesi riportano un fatturato in crescita del +14,3 per cento rispetto ai nove mesi 2022 (+22,3 per cento a cambi costanti). In particolare nell’Area Asia Pacifico il fatturato è risultato positivo grazie alle buone performance realizzate sia dal canale multimarca (+12,4 per cento rispetto ai nove mesi 2022), sia dalla rete dei negozi diretti (+9 per cento rispetto ai nove mesi 2022).
Le calzature hanno rappresentato il 90,4 per cento dei ricavi consolidati, attestandosi a 526,4 milioni. L’abbigliamento è stato pari al 9,6 per cento dei ricavi consolidati attestandosi a 55,6 milioni.
Andrea Maldi nuovo chief financial officer
Il Gruppo Geox ha recentemente nominato Andrea Maldi nuovo chief financial officer con responsabilità estese ai sistemi informativi e agli acquisti indiretti. Il manager sarà operativo a partire dal 4 dicembre. Maldi, laureato in Economia e commercio presso l’Università Statale di Milano, dottore commercialista iscritto all’Ordine di Milano, ha consolidata esperienza nell’area amministrazione, finanza e controllo oltreché in operazioni straordinarie di merger and acquisition, maturata ricoprendo ruoli di cfo in società italiane e internazionali attive nel settore finanziario, industriale e dei servizi.