Geox vara nuovo piano industriale, rimodulato l'indebitamento
loading...
Ieri Geox spa e le banche finanziatrici del gruppo (Banca Monte dei Paschi di Siena spa, Banca Nazionale del Lavoro spa, Banco Bpm spa, Bper Banca spa, Credit Agricole Italia spa., Intesa Sanpaolo spa, UniCredit spa e Deutsche Bank spa) hanno sottoscritto i documenti vincolanti relativi a una manovra finanziaria la cui attuazione è necessaria a implementare le azioni previste dal nuovo piano industriale 2025-2029 dell'azenda, approvato dal consiglio di amministrazione in data 19 dicembre.
Nell’ambito della manovra finanziaria è previsto che l’azionista di controllo Lir srl, titolare di circa il 71 per cento del capitale sociale di Geox, supporti l’attuazione del nuovo piano industriale con risorse di capitale fino a un massimo 60 milioni di euro.
Il piano industriale 2025-2029
Il piano industriale è articolato in due fasi e, nello specifico: la prima fase 2025-2026, denominata “Strategy re-rooting and performance improvement”, si focalizzerà nell’aggiornare i pilastri del business model di Geox attraverso l’implementazione di una rinnovata value proposition e una maggiore efficienza del modello operativo. La seconda fase, 2027-2029, denominata “Acceleration”, sarà caratterizzata da un rafforzamento della presenza dei mercati chiave e da un rinnovato impulso all’espansione internazionale. Per quanto concerne le principali linee guida del piano industriale, le stesse prevedono: ricavi a oltre 850 milioni nel 2029 accompagnati da una marginalità operativa (Ebit) in crescita a oltre 7 per cento nel 2029. Investimenti per 120 milioni complessivi lungo l’orizzonte di piano. In agenda anche l'ambizione di riaffermare Geox come un leading brand nel segmento “everyday premium footwear” e il potenziamento della brand identity Respira con contenuti non solo funzionali e tecnologici ma anche emozionali.
In agenda anche un allargamento e ringiovanimento della base clienti (target 35-50 anni)
Previsto, tra l'altro, anche un progressivo allargamento e ringiovanimento della base clienti (target 35-50 anni) e allo stesso tempo un forte rafforzamento di quella attuale “core”, ossia a partire dai 50 anni in su.
Geox e le banche hanno concordato i termini della manovra finanziaria che prevede, in estrema sintesi: la rimodulazione dei piani di ammortamento dei finanziamenti a medio lungo termine in essere con talune delle banche, con allungamento di 24 mesi delle rispettive scadenze finali e rimodulazione dei piani di rimborso finale; un apporto patrimoniale a beneficio della società da effettuarsi tra l’inizio del 2025 (per 30 milioni) e l’autunno del 2026 (per ulteriori 30 milioni), con impegni assunti dall’azionista di controllo Lir.
Siglata una partnership con un operatore cinese
Geox il 13 dicembre 2024 ha sottoscritto un accordo di partnership con un operatore cinese di esperienza internazionale finalizzato al rafforzamento della presenza del Gruppo Geox nel mercato della Repubblica Popolare Cinese. La partnership prevede un accordo per la distribuzione in esclusiva, di durata quinquennale a partire dalla stagione primavera estate 2025 delle collezioni Geox.
I ricavi consolidati dei primi nove mesi 2024 di Geox spa si sono attestati a 525,5 milioni, in decremento del 9,7 per cento rispetto all’esercizio precedente (-9 per cento a cambi costanti).
- Geox ha sottoscritto un piano industriale 2025-2029 con l'obiettivo di raggiungere ricavi superiori a 850 milioni di euro e una marginalità operativa oltre il 7% entro il 2029.
- Il piano prevede investimenti per 120 milioni di euro, un rinnovamento del brand e un ampliamento della base clienti, puntando al target 35-50 anni.
- È stata siglata una partnership con un operatore cinese per rafforzare la presenza nel mercato cinese e una manovra finanziaria con le banche prevede un apporto di capitale fino a 60 milioni di euro dall'azionista di controllo.