Gruppo Prada: ricavi netti pari a 1187 milioni nel Q1

Ieri il consiglio di amministrazione di Prada spa ha esaminato e approvato i ricavi consolidati relativi al primo trimestre concluso il 31 marzo. Numeri alla mano, il gruppo ha registrato una crescita del +16 per cento anno su anno con ricavi netti pari a 1.187 milioni di euro. Le vendite retail sono state pari a 1.071 milioni di euro, +18 per cento anno su anno, trainate da crescita like-for-like e volumi full price.

Performance superiore alla media di mercato per Prada, con vendite retail a +7 per cento anno su anno. Miu Miu ha registrato vendite retail in aumento dell’89 per cento anno su anno.

L’Asia Pacifico continua a crescere con vendite retail a quota +16 per cento, nonostante il confronto con il trimestre di riapertura del 2023; crescita sostenuta in Europa con +18 per cento; Americhe +5 per cento; ottima performance del Giappone con +46 per cento e Medio Oriente +15 per cento.

“Il gruppo prosegue nel suo percorso di sviluppo strategico, con investimenti volti a conseguire una crescita di lungo periodo e sostenibile. La performance nel primo trimestre è stata solida, in un contesto di mercato più intricato", ha specificato Patrizio Bertelli, presidente e amministratore esecutivo del Gruppo Prada.

Il gruppo possiede Prada e Miu Miu, a cui si aggiungono Church's, Car Shoe, Marchesi 1824 e Luna Rossa. Le collezioni di abbigliamento, pelletteria, calzature e gioielleria, disegnate, prodotte e distribuite dal gruppo, sono disponibili in oltre 70 paesi attraverso una rete di 606 negozi di proprietà (al 31 dicembre 2023), il canale ecommerce diretto, nonché selezionati e-tailer e department store in tutto il mondo.

“Abbiamo iniziato l'anno in maniera positiva. Nel primo trimestre Prada ha conseguito una crescita solida e superiore alla media di mercato, nonostante la base di confronto fosse molto sfidante. La performance di Miu Miu è frutto di una strategia efficace e di un’esecuzione disciplinata. Continuiamo nel nostro percorso verso l'eccellenza nel retail, arricchendo la nostra offerta e puntando a un sempre maggiore coinvolgimento dei clienti per sostenere la desiderabilità dei marchi", ha aggiunto Andrea Guerra, amministratore delegato del gruppo.