• Home
  • News
  • Business
  • Il ceo di Lvmh conferma la partecipazione nel gruppo Richemont

Il ceo di Lvmh conferma la partecipazione nel gruppo Richemont

Scritto da FashionUnited

loading...

Scroll down to read more
Business
La sede Richemont Credits: Richemont

Dopo le indiscrezioni dello scorso giugno, Bernard Arnault, ceo di Lvmh, ha confermato di aver acquisito una quota di Richemont a titolo personale. L'imprenditore lo ha rivelato nel corso di un’intervista trasmessa dalla Cnbc, la settimana scorsa. Arnault ha parlato del suo ingresso nella holding svizzera, cui fanno capo anche i marchi Cartier e Alaïa, con una “piccola quota”, che non avrebbe nulla a che spartire con i futuri piani di espansione della sua azienda.

Questa mossa arriva in un momento di risultati finanziari difficili per Lvmh, con ricavi in flessione dell'1 per cento e profitti in calo del 14 per cento nella prima metà del 2023.

Arnault ha affermato di avere un rapporto positivo con il maggiore azionista di Richemont, Johann Rupert. "Conosco il proprietario, il signor Johann Rupert van Richemont", ha detto Arnault. "Abbiamo un buon rapporto e gli ho detto che non farò mai nulla contro di lui. E se compro alcune azioni, è solo il mio gestore di portafoglio che ne mette delle azioni", ha ribadito Arnault. "Ha fatto qualcosa di fantastico con Richemont, con Cartier, con Van Cleef, e penso che sia indipendente. Vuole rimanere indipendente. E non potrei essere più d'accordo", ha aggiunto il ceo del colosso del lusso francese.

Naturalmente, la partecipazione, per quanto piccola, solleva interrogativi sulle dinamiche future del settore del lusso, vista la significativa presenza di entrambe le aziende nel mercato della gioielleria.

Bernard Arnault
LVMH
Richemont