Il Gruppo Frasers vuol comprare l'australiana MySale
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Il gruppo ha annunciato ieri, mercoledì, di aver presentato un'offerta per l'acquisto della società al prezzo di 2 pence per azione.
L'offerta valuta il capitale sociale di MySale attualmente non detenuto dal Gruppo Frasers in circa 13,6 milioni di sterline.
Il Gruppo ha sottolineato che l'acquisto di MySale consentirà di "aumentare la propria presenza in Australia"
Frasers Group ha fatto notare che il suo investimento dello scorso giugno, in MySale, ha fatto salire il prezzo delle azioni. Rispetto al prezzo delle azioni MySale di 1,25 pence del 28 giugno, il giorno prima che Frasers Group acquistasse una partecipazione, l'offerta rappresenta un premio del 60 per cento.
Il Gruppo, attraverso una nota, ha sottolineato che l'acquisto di MySale consentirà di "aumentare la propria presenza in Australia e nelle regioni circostanti a un ritmo più rapido rispetto alla crescita organica".
Inoltre, l'operazione consentirebbe al gruppo di acquistare i prodotti di fine serie attraverso il canale di smaltimento di MySale.
Negli ultimi mesi Frasers ha effettuato una serie di acquisizioni per continuare a far crescere il suo impero high street. Quest'anno, il gruppo ha acquistato i rivali del fast fashion I Saw It First e Missguided, oltre al rivenditore britannico Studio Retail. Il gruppo ha registrato un utile ante imposte pari a 344,8 milioni di sterline nell'esercizio chiuso il 24 aprile, rispetto alla perdita di 39,9 milioni di sterline dell'anno precedente.
Nel frattempo, i ricavi, escluse le acquisizioni, sono aumentati del 30,1 per cento, raggiungendo i 4,75 miliardi di sterline. Sulla base dei risultati ottenuti, il Gruppo Frasers ha alzato le sue previsioni per l'anno fiscale 23, anche se ha specificato che il "significativo aumento dei costi generali di gestione", dovuto all'aumento dell'inflazione e alle diffuse sfide della catena di approvvigionamento, potrebbe persistere.
Fondata nel 1982, quando l'amministratore delegato Mike Ashley aprì il suo primo negozio di articoli sportivi e sci a Maidenhead, il gruppo, alla fine degli anni '90 aveva aperto 100 negozi in tutto il Regno Unito, ribattezzando la sua catena come Sports Soccer e acquisendo alcuni marchi importanti, tra cui Donnay.
"Con la crescita, siamo diventati più di un semplice rivenditore di articoli sportivi e nel 2019 abbiamo cambiato nome in Frasers Group. Abbiamo stabilito i nostri tre pilastri fondamentali: sport, lifestyle e lusso. Questi pilastri sono alla base della nostra strategia di elevazione per ripensare la vendita al dettaglio concentrandoci sull'esperienza del negozio, sul digitale e sul prodotto", si legge nella presentazione sul sito internet della società.
Frasers, che ora è sotto la guida del genero di Ashley, Michael Murray, ha dichiarato che "non vede l'ora di integrare" il marchio nel suo portafoglio, soprattutto dopo la recente acquisizione di Missguided.