Il mercato del lusso in Cina: le difficoltà dello scorso anno persisteranno nel 2025, previsioni di performance “piatte”

Un nuovo report di Bain & Company suggerisce che “il mercato del lusso cinese non è riuscito a mantenere la precedente traiettoria di crescita” per tutto il 2024, dopo aver sperimentato una "decelerazione inaspettata e brusca che è peggiorata nel corso dell'anno”. Nel report, intitolato "2024 China Luxury goods market", si afferma che il mercato del lusso continentale ha registrato un calo dal 18 al 20 per cento durante il 2024, tornando ai livelli del 2020 a causa di quella che Bain ha definito "scarsa fiducia dei consumatori e aumento della spesa all'estero”.

Un calo della crescita è stato osservato in tutti i segmenti del lusso, con il più basso registrato per la bellezza, che ha visto un calo di appena il 10 per cento, rispetto ad un aumento dell'8 per cento nell'anno precedente. La stagionalità della moda, per la quale la crescita è scesa dal 15 al 20 per cento, rispetto ad un aumento dal 15 al 20 percento nel 2023, è stata citata tra i punti di forza della categoria, a differenza della pelletteria, che ha subito un calo della crescita dal 20 al 25 per cento, causato da "limitati investimenti in articoli stagionali e prezzi unitari più elevati”. Gioielli e orologi, che hanno registrato cali rispettivamente del 25-30 per cento e del 28-33 per cento, hanno dovuto affrontare le maggiori sfide, poiché si dice che i consumatori abbiano spostato le preferenze verso altri beni che mantengono il valore.

Si è registrato anche un calo significativo nelle vendite duty-free della provincia di Hainan, dove la crescita è diminuita del 29 per cento. Ciò riflette un più ampio rallentamento dei consumi in Cina, un calo del 15 per cento su base annua del traffico e la ripresa del turismo globale, con i consumatori che prediligono Giappone e Sud-est asiatico come destinazioni di vacanza. Le disparità di prezzo tra questi mercati e la Cina hanno giocato un ruolo cruciale in questo contesto e potrebbero contribuire a stimolare la crescita prevista dei viaggi e dei consumi all'estero nel loro complesso, afferma Bain. Questo non include la Corea del Sud, tuttavia, poiché si prevede che le vendite duty-free nella regione diminuiranno del 3 percento rispetto ai dati del 2023, nonostante un recupero del 60 percento dei viaggiatori internazionali.

La “tiepida fiducia dei consumatori” influenza la traiettoria di crescita negativa

In Cina, si dice che l'incapacità di mantenere la precedente traiettoria di crescita sia stata principalmente guidata da una "tiepida fiducia dei consumatori" a causa dell'incertezza economica, del calo del valore degli immobili, dello spostamento della spesa verso i mercati esteri e degli aumenti dei prezzi da parte dei brand. Si prevede che il mercato continuerà questa tendenza al ribasso per tutta la prima metà del 2025, con solo una "prospettiva cautamente ottimistica" per la seconda metà, il che si tradurrà in una "performance piatta" complessiva.

Bain ha affermato che i brand devono dare priorità al miglioramento dell'attrattiva e all'offerta di valore attraverso eventi, innovazioni di prodotto ed esperienze. Ha anche osservato che la Cina dovrebbe cercare una collaborazione globale sui prezzi, in particolare per quanto riguarda le operazioni di vendita all'ingrosso globali. Il report ha evidenziato sia le sfide, sia le opportunità nelle condizioni macroeconomiche e nei cambiamenti demografici, soprattutto tra le giovani generazioni, per le quali si è assistito a una decelerazione negli acquisti di lusso rispetto ai loro predecessori. Bain ha affermato che una riduzione del potere d'acquisto accelerata da alti tassi di disoccupazione ha influenzato questo fenomeno, mentre, in alternativa, coloro che hanno un potere d'acquisto più elevato stavano diversificando le loro preferenze di brand.

Il report conclude: “In definitiva, poiché la Cina possiede ancora la più grande popolazione potenzialmente interessata al lusso a lungo termine e dati i forti segnali provenienti dalle recenti politiche di stimolo, il futuro del lusso nel paese rimane promettente. I brand che coglieranno questo periodo come un'opportunità per riflettere, riconcentrarsi e resettarsi avranno maggiori probabilità di superare rapidamente le turbolenze e riguadagnare slancio di crescita".

Questo articolo è stato originariamente pubblicato sull'edizione Uk e poi tradotto in italiano usando un tool di intelligenza artificiale.

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