Il tessile spagnolo si allea con la filiera italiana per crescere in circolarità e innovazione

Madrid – L'industria tessile spagnola guarda oltre i propri confini, puntando su innovazione e sostenibilità come valori di futuro, e sigla un accordo di collaborazione con MagnoLab. È questo il nome dell'iniziativa intrapresa dalla filiera tessile italiana, a cui partecipano diverse aziende specializzate e di riferimento del settore.

Come annunciato ieri, martedì 10 giugno, dalla Confederación de la Industria Textil (Texfor), quest'ultima, insieme alla Fundació per la Industria del Gremi de Fabricants de Sabadell 1559 e alla Fundación Textil Algodonera, ha siglato un accordo di collaborazione con MagnoLab. In virtù di questo accordo, le aziende tessili spagnole avranno d'ora in poi l'opportunità di avvicinarsi e partecipare all'“ecosistema di innovazione” di questa iniziativa italiana, promuovendo così lo sviluppo delle proprie conoscenze tecniche e delle migliori pratiche in materia di circolarità.

“Magnolab è una rete di aziende della filiera tessile che collaborano per sviluppare soluzioni innovative, processi sostenibili e nuovi prodotti ad alto valore aggiunto”, spiega Texfor in un comunicato. “Le sue strutture consentono di testare diversi processi produttivi secondo i principi della circolarità, in un unico spazio industriale altamente specializzato”, che “copre l'intera filiera della produzione tessile”. Strutture che d'ora in poi, in virtù di questo accordo di collaborazione, saranno aperte e a disposizione anche delle aziende spagnole, grazie a un'intesa che permetterà, come anticipato, di “avvicinare le aziende tessili spagnole all'ecosistema di innovazione di MagnoLab, promuovendo lo sviluppo di conoscenze tecniche e buone pratiche in materia di circolarità”.

Un centro pionieristico di ricerca e sviluppo nel tessile, al servizio dell'industria

Con sede centrale e stabilimenti principali nella piccola località piemontese di Magnonevolo, a pochi chilometri a sud di Biella, capitale dell'industria tessile del Nord Italia, MagnoLab si presenta come una sorta di “distretto innovativo” specializzato nell'innovazione tessile. Un “hub” collaborativo a cui partecipa una rete di aziende della filiera tessile italiana, che cercano così, insieme e in modo congiunto, di affrontare le nuove e prossime sfide che l'intero settore dovrà saper fronteggiare.

A tal fine, dalla sua fondazione nel 2022, questo centro di ricerca, innovazione e sviluppo promosso dalle aziende tessili italiane, ha progressivamente acquisito nuovi soci, alcuni dei quali di livello internazionale, un elenco che si completa ora con l'ingresso delle aziende del tessile spagnolo, grazie all'accordo formalizzato tra questo “hub” industriale, Texfor, la Fundació per la Industria del Gremi de Fabricants de Sabadell e la Fundación Textil Algodonera.

“MagnoLab è una rete di imprese fondata nel 2022 da un gruppo di aziende con oltre cinquant'anni di attività”, tra cui “Dbt Fibre, Marchi&Fildi, Filidea, Di.Vè, Pinter Group, Maglificio Maggia e Tintoria Finissaggio 2000”, precisa il centro di innovazione tessile italiano. “Queste aziende operano in diversi settori dell'industria tessile, svolgendo funzioni complementari nella filiera”, e “lavorando”, a partire dalla costituzione di questa iniziativa, “in modo collaborativo e condividendo gli stessi obiettivi, spirito imprenditoriale e visione del futuro” di fronte alle sfide del settore. Sulla base di questo modus operandi, “la nostra filosofia si basa sull'apertura a nuovi partner del settore per la cooperazione”, per cui MagnoLab “è in piena espansione e conta partner internazionali nella sua rete”, i cui tentacoli si estendono ora fino alla Spagna, con la firma di questo “accordo di collaborazione”.

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