Il tribunale dice no al piano di concordato per Cesare Paciotti
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Si complicano le cose per il marchio di calzature Cesare Paciotti. Il Tribunale di Macerata, infatti, ha respinto il piano concordatario proposto dall'azienda.
Il collegio presieduto dal giudice Luigi Reale ha dichiarato “improcedibile” la proposta di concordato depositata dalla società di Civitanova Marche.
La domanda di concordato preventivo era stata presentata a fine dicembre 2013
La domanda di concordato preventivo presentata dalla griffe risale a fine dicembre 2013. Nel luglio 2014 il Tribunale aveva ammesso la società alla procedura, nominando come commissari giudiziali Paola Rossi e Luca Mira.
Per Paola Paciotti, amministratore delegato, non c'è alcun rischio di fallimento
Il Tribunale avrebbe dovuto pronunciarsi sul piano concordatario entro la fine del 2014, ma i termini sono stati posticipati.
Tra i principali asset dell’azienda, che impiega 150 persone, figurano i marchi Cesare Paciotti, Heroes, Cesare P e Paciotti 4US.
Per Paola Paciotti, amministratore delegato dell'azienda non c'è nessun rischio di fallimento. Come ha detto al giornale Cronachemaceratesi.it, infatti, l'azienda valuterà altre azioni da intraprendere, di sicuro "non alziamo le mani".