Inditex: fatturato a quota 14,8 miliardi nel semestre

Nel primo semestre del 2022 Inditex ha registrato risultati in crescita. Le vendite, l'Ebitda e l'utile netto hanno raggiunto i massimi storici.

"I risultati sono spiegati da quattro fattori, fondamentali per la nostra performance. La nostra proposta di moda unica, un'esperienza di acquisto sempre più ottimizzata per i nostri clienti, la nostra attenzione alla sostenibilità, il talento e l'impegno del nostro personale. Il nostro modello di business sta procedendo a pieno ritmo e ha un grande potenziale di crescita per il futuro", ha affermato, commentando i dati, Oscar García Maceiras, ceo di Inditex.

Il fatturato ha raggiunto 14,8 miliardi di euro (+24,5 per cento rispetto al primo semestre del 2021). Le vendite a valuta costante sono cresciute del 25 per cento. Le vendite sono state positive in tutte le principali aree geografiche.

Il gruppo, cui fanno capo i marchi Zara, Massimo Dutti, Oysho, Pull & Bear, Zara Home, Stradivarius e Bershka, prevede che le vendite online supereranno il 30 per cento delle vendite totali entro il 2024.

Numeri alla mano, nel semestre, l'utile lordo è aumentato del 24,5 per cento a 8,6 miliardi di euro. Il margine lordo ha raggiunto il 57,9 per cento, il più alto degli ultimi 7 anni. L'Ebitda è aumentato del 30 per cento, raggiungendo i 4 miliardi di euro. Inditex ha accantonato tutte le spese previste per l'esercizio 2022 nella Federazione Russa e in Ucraina. L'Ebit è aumentato del 44 per cento, a quota 2,4 miliardi di euro. Il dividendo finale dell'esercizio 2021, pari a 0,465 euro per azione, sarà pagato il 2 novembre.

Le vendite nei negozi e online a valuta costante tra il primo agosto e l'11 settembre 2022 sono aumentate dell'11 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021.

Ai tassi di cambio attuali, Inditex prevede un impatto valutario del +0,5 per cento sulle vendite nell'esercizio 2022.