Inditex investe 50 milioni in innovazione e rinnova l'accordo con Global Union

Inditex e Uni Global Union collaborano dal 2009 per promuovere le migliori pratiche di lavoro nel settore retail e la settimana scorsa hanno rinnovato l'accordo.

L'intesa riafferma gli impegni assunti per la prima volta 15 anni fa e introduce nuove misure incentrate sull'inclusione e il mantenimento dei lavoratori con diversità funzionali e sull'impegno a contrastare le molestie sessuali e la violenza di genere sul luogo di lavoro. Nelle ultime ore, la società spagnola, ha inoltre annunciato un investimento nell'innovazione tessile. L'azienda ha stanziato 50 milioni di euro per un nuovo fondo gestito da Mundi Ventures, finalizzato a sostenere le startup che sviluppano tecnologie tessili all'avanguardia e sostenibili.

Inditex stanzia 50 milioni per sostenere le startup che sviluppano tecnologie sostenibili

La decisione rientra nei più ampi obiettivi di sostenibilità di Inditex che sta affrontando una crescente pressione per ridurre la propria impronta ambientale. Investendo nell'innovazione tessile, il colosso dell'abbigliamento spagnolo intende creare una catena di fornitura più sostenibile.

L'azienda spagnola intende raddoppiare il numero dei dipendenti con disabilità

Con il rinnovo dell'accordo con Global Union, invece, la società, intende rafforzare l'impegno "verso le persone e gli sforzi per avere un impatto positivo sulle nostre comunità sono priorità strategiche per la nostra organizzazione”, ha detto il ceo di Inditex, Óscar García Maceiras, il 10 ottobre, durante la cerimonia di firma dell'intesa, presso la centrale dell'azienda ad Arteixo. Il ceo ha ricordato anche l'impegno annunciato nel 2023 con l'Omc (Organizzazione mondiale del commercio) per raddoppiare il numero dei dipendenti aziendali con disabilità.

"Il nostro accordo è una risposta necessaria alle questioni urgenti che i lavoratori del commercio al dettaglio si trovano ad affrontare oggi, tra cui l'aumento post-pandemico della violenza da parte di terzi e gli effetti della digitalizzazione. Vediamo anche che molti Paesi in Europa stanno adottando una legislazione sui diritti umani e sulla due diligence, e a tal fine siamo lieti che Inditex riconosca le proprie responsabilità in questo accordo e includa ora le operazioni in franchising come argomento di discussione con Uni Global Union”, ha aggiunto il segretario generale di Uni Global Union, Christy Hoffman.

Inditex e Uni Global Union collaborano dal 2009 per promuovere le migliori pratiche di lavoro nel settore retail

Nel dettaglio, Inditex e Uni Global Union, una federazione di 20 milioni di lavoratori dei servizi, compresi i lavoratori del commercio al dettaglio, provenienti da oltre 150 Paesi, hanno rinnovato l'accordo quadro originariamente stipulato dalle due organizzazioni nel 2009 per promuovere le migliori pratiche lavorative. Questo nuovo accordo quadro rafforza l'adesione dell'azienda ai principi del lavoro sanciti dalle convenzioni riconosciute a livello internazionale e approfondisce nuove sfide come l'inclusione e il mantenimento delle persone con diversità funzionali.

Entrambe le parti collaboreranno inoltre per combattere le molestie sessuali e la violenza di genere sul luogo di lavoro, dando priorità alla sensibilizzazione dei lavoratori per garantire che le vittime sappiano come procedere in caso di possibili violazioni dei loro diritti fondamentali. Insieme, rafforzeranno anche i canali appropriati per la notifica degli incidenti in modo confidenziale e le procedure per garantire indagini adeguate e favorire l'attuazione di misure precauzionali, correttive e disciplinari.

“L'impegno nei confronti delle oltre 160.000 persone che popolano la nostra azienda e gli sforzi per avere un impatto positivo sulle nostre comunità sono priorità strategiche per Inditex”, ha affermato il ceo dell'azienda spagnola, “migliorare costantemente le opportunità di coinvolgimento con i sindacati è fondamentale per continuare a fare progressi nell'obiettivo comune di garantire il benessere dei lavoratori”.

Infine, il ceo ha sottolineato che “l'inclusione delle persone con disabilità è uno degli assi portanti del nostro impegno nei confronti delle persone”, ricordando l'impegno assunto da Inditex con l'Ilo nel gennaio 2023 per incrementare l'inclusione di queste figure professionali nella sua rete di negozi, strutture logistiche, magazzini e uffici in tutto il mondo, uno sforzo che “si tradurrà nell'aggiunta di 1.500 nuovi dipendenti del gruppo entro febbraio 2025".